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Area Ex Esso, Comitato Borgo Berga: no al parcheggio, sì al verde pubblico

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 1 Dicembre 2012 alle 15:12 | 0 commenti

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Comitato di Borgo Berga e Santa Caterinella  -  Il comitato di Borgo Berga esprime grande preoccupazione per la possibilità che nell'area dell'ex distributore Esso in viale Margherita, che lo scorso marzo ha chiuso i battenti, possa verificarsi una nuova colata di cemento. Il nostro quartiere sta già sopportando il peso del nuovo quartiere in costruzione e del relativo traffico, un peso che aumenterà ancora quando il tribunale funzionerà a regime e quando anche il quartiere progettato da Sviluppo Cotorossi spa sarà completato e abitato.

Una nuova costruzione o un parcheggio sotterraneo in viale Margherita consegnerebbero questa porzione di città alla condanna del traffico e dello smog.
Nel Piano degli Interventi l'area dell'ex Esso e tutta la porzione nell'ansa del Retrone è denominata "Progetto Urbano 1 Viale Margherita". L'area è in parte di proprietà di un privato, e in proposito si legge: "L'ambito è assoggettato a PUA e a perequazione, come da art. 54 di PAT, per la realizzazione, da parte dei proprietari, di parcheggi interrati nel numero minimo di 250 posti auto ad uso pubblico con tariffa convenzionata o, in alternativa, alla cessione gratuita al Comune del 40% dell'area di proprietà privata e di un edificio a servizio della mobilità e della vicina sede universitaria. Le destinazioni d'uso ammissibili sono: commerciale di vicinato, pubblici esercizi, attività culturali e associative. Nell'ambito è inoltre ammesso l'incremento volumetrico del 20%, rispetto al volume in progetto, a condizione che venga realizzata una passerella ciclopedonale sul Retrone".
Che cosa significa questo? Sarà costruito un parcheggio interrato e una palazzina di due piani (l'altezza massima consentita è 7,5 metri)? Oppure sarà costruito solo il parcheggio? Chiediamo al Comune chiarezza e trasparenza, che fino ad oggi sono mancate, dal momento che i cittadini della zona non sono mai stati informati dei piani dell'amministrazione.
Queste sono le proposte alternative che portiamo alla città e all'amministrazione:
Con l'apertura del park di Borgo Berga e con la previsione, contenuta nel Piano Urbano della Mobilità (Pum), di un nuovo park all'ex Gil, a cui bisogna aggiungere l'esistente park Bassano, un quarto parcheggio all'ex Esso risulta del tutto superfluo;
L'area fa parte del Centro Storico, inoltre è sottoposta a vincolo paesaggistico in quanto "belvedere naturale";
Se il Comune accoglierà la proposta da noi avanzata di rendere a doppio senso via Ettore Gallo, viale Margherita potrebbe essere liberato di una parte del traffico di attraversamento;
Viale Margherita può quindi essere riqualificato: rettificandolo, eliminando la curva pericolosa a ridosso del fiume, ripristinando i filari di platani ai lati, valorizzando così la visuale verso l'Arco delle Scalette, per la quale il viale fu concepito;
L'area dell'ex distributore e dell'ansa del fiume può essere liberata dall'asfalto e riconvertita integralmente a verde pubblico. Un giardino al servizio dei cittadini di viale Margherita, Borgo Berga e S. Caterina (quartieri che soffrono la carenza di verde pubblico), degli studenti dell'Università, dei turisti che potrebbero godere di un punto panoramico.
Il Comitato di Borgo Berga e Santa Caterinella
Aderiscono anche:
Legambiente circolo di Vicenza
Italia Nostra sezione Vicenza
Associazione Civiltà del Verde
Comitato Più Democrazia
Coordinamento dei Comitati
Comitato Bretella Biron


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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