Area ex Boom, Gentilin: centro commerciale danneggia anche botteghe di Arzignano
Mercoledi 21 Settembre 2011 alle 19:37 | 0 commenti
Giorgio Gentilin, Comune di Arzignano - Il sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin replica alle affermazioni della Lega Nord di Montecchio: "Ogni sindaco, giustamente, parla e agisce per ciò che maggiormente sta a cuore ai suoi cittadini ed al suo territorio: il sindaco Cecchetto parla di case chiuse, io dico no a nuovi centri commerciali, ad Arzignano come a Montecchio". Gentilin spiega: "Un nuovo centro commerciale a Montecchio danneggia anche Arzignano e le sue botteghe che rendono vive le nostre piazze dove anziani, giovani, mamme e bambini amano passeggiare ed incontrarsi.".
"Una situazione ben diversa da quella della città castellana - continua Gentilin - dove non esiste nulla di simile. Noi difendiamo questa realtà , un patrimonio che ritengo mio dovere tutelare e promuovere. La mia perplessità , comunque, era più rivolta alla Confcommercio di Arzignano che si incatena in piazza nonostante io abbia ribadito più volte che ad Arzignano non ci sarà nessun centro commerciale, mentre quando se ne parla per Montecchio tutto tace.
Forse quando il signor Stefano Bruttomesso è diventato presidente della Confcommercio c'erano ancora i carri trainati dai cavalli e per andare a Montecchio ci volevano due ore.... Ma oggi, in 10-15 minuti, da Arzignano si raggiungono "Sorelle Ramonda" o l'area ex Boom dove sappiamo ormai che sorgerà un centro commerciale, l'ennesimo, che andrà ad impoverire anche le botteghe di Arzignano. E se l'area ex Boom è diventata commerciale ben prima dell'attuale amministrazione comunale, mi chiedo allora dov'erano Fracasso, Bruttomesso e tutti quelli che oggi sono pronti a protestare e scendere in strada. Sono ridicoli e privi di ogni credibilità , agli occhi dei cittadini e dei consumatori. Ora li voglio proprio vedere, con che coraggio non protesteranno contro il centro commerciale previsto dove c'era la discoteca Boom".
Per quanto riguarda l'accusa lanciata dal presidente del consiglio comunale castellano, Claudio Meggiolaro, secondo la quale l'intervento del sindaco di Arzignano sull'area ex Boom sarebbe legato alla richiesta di dimissioni del Cda di "Acque del Chiampo", Gentilin dichiara: "Con il suo 1,4 % nella società "Acque del Chiampo" non ci eravamo nemmeno accorti che Montecchio avesse delle "prese di posizione" relative al Cda".
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