Quotidiano | Categorie: Politica

Area ex Barcaro Zaccaria, Raffaele Colombara: "Comune di Vicenza acquisti l'area e ne faccia un nuovo centro per il quartiere"

Di Note ufficiali Sabato 3 Novembre 2018 alle 15:21 | 4 commenti

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Un'opportunità e una sfida per la Stanga e San Pio X: verde, piazza, strutture per bambini ed anziani, passerelle, negozi di vicinato creano l'identità del quartiere. Risorse anche ai quartieri dalla vendita degli immobili comunali. Una mozione ed una petizione in arrivo.
All'ex Barcaro Zaccaria - scrive nella nota che pubblichiamo Raffaele Colombara Consigliere Comunale di Vicenza Lista “Quartieri al Centro” - il piano urbanistico risale al 2008, epoca Hüllweck, ed è ormai scaduto. Nel mezzo, anni difficili per l'economia e per l'edilizia in particolare. Un'area oggi abbandonata nel cuore del quartiere.

 

Lo scorso anno la società "Domus Brenta" ha proposto un intervento inserendosi nella procedura fallimentare, nel frattempo innescata in seguito al fallimento della società.
La soluzione proposta da "Domus Brenta" mette al centro del progetto una piastra commerciale, parcheggi, hotel: una soluzione che tiene conto non della posizione che quest'area ha all'interno del quartiere e solo in parte delle esigenze dei cittadini che vi vivono. Nel caso della proposta avanzata non più di un mese fa nel corso di un'assemblea pubblica, essa si sviluppa in termini anche peggiorativi, perché sparisce anche una piccola struttura pubblica prevista nell'ipotesi presentata lo scorso anno.

L'Amministrazione è capace di riprendere la guida delle trasformazioni del territorio o siamo sempre a rincorrere? 
Ritengo che qui ci siano un'opportunità e una sfida.
La sfida è quella di creare un nuovo centro per il quartiere; l'opportunità è data dalla possibilità per l'Amministrazione di inserirsi nella procedura fallimentare e acquistare l'area.

Quest'area al centro di un quartiere tagliato ormai storicamente a metà, con la Chiesa da una parte e il resto del quartiere dall'altra di viale della Pace, ha finalmente l'occasione per una ricucitura e per farne il nuovo punto nodale per i cittadini del quartiere, gli anziani, i bambini. Ridare un'identità al quartiere valorizzandolo. 
Questa politica dei supermercati ed ipermercati o centri commerciali ovunque dovrebbe finire velocemente perché sta ammazzando il negozio di vicinato che contribuisce a creare l'identità ed il volto del quartiere.
Una politica nei fatti completamente opposta rispetto ai grandi proclami della campagna elettorale!

Siamo in un'area della città che sta per essere toccata da grandi trasformazioni, basti pensare quello che vorrà dire anche il nodo del cavalcavia alla fine di viale della Pace con la TAV; l'area di Vicenza Futura; il tram elettrico eccetera. L'amministrazione qui ha veramente l'occasione di progettare, insieme ai cittadini, con scelte discusse e partecipate, una grande area pubblica con spazi verdi, piazza con la possibilità per i cittadini e gli anziani di incontrarsi, parco gioco per bambini, lo spazio per una struttura per la comunità, la possibilità di mettere in comunicazione le varie parti del quartiere che qui si affacciano.

Sarebbe un grande investimento, che potrebbe essere realizzato anche attraverso una parte dei fondi che l' Amministrazione realizzerà attraverso la vendita del proprio patrimonio immobiliare, obiettivo che anche questa Amministrazione ha inserito nel proprio programma. E' giusto cominciare a destinare anche ai quartieri queste risorse, rimettendoli al centro della vita cittadina.
L'assessore nei giorni scorsi in Commissione chiedeva suggerimenti su come uscire dalla difficile situazione in cui si trova l'Amministrazione in generale nei confronti della progettazione urbanistica della città: questa è una soluzione percorribile.

A tal fine depositerò nei prossimi giorni in Consiglio comunale una Mozione in cui viene formalizzata tale proposta. Contestualmente parte una petizione con raccolta firme per sostenerla da parte dei cittadini residenti nell'area che hanno a cuore il futuro del loro quartiere.

Raffaele Colombara
Lista "Quartieri al Centro"
Consiglio Comunale di Vicenza

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Commenti

Inviato Sabato 3 Novembre 2018 alle 18:08

Da non credere! Non so cosa voglia il consigliere Colombara per l'area ex Barcaro: Quando era al Governo pensava a finanziare la Ludopatia, mai una parola una interrogazione o mozione "d'ordine" su Porta Santa Croce; La Bonifica Zambon, Il Parco Padre Uccelli, l' Europarking, il nuovo Mercato Ortofrutticolo, cose lasciate lì a metà che ancora aspettano. Ora si inventa, magari sotto il viadotto una nuova urbanizzazione a nome di chi parla o esegue? Vediamo le proposte :Parchi per bambini? In città sono molti, ma i bambini non ci sono e nemmeno possono andare alle giostre in Campo Marzio visto il parco diventato marcio dalla droga! Negozi di vicinato ? Non ne esiste più nemmeno uno, tutti super, iper, mega complessi che, sono i padroni del territorio. L'unico casolin è in corso Fogazzaro, ma è pugliese! 3a Proposta per gli anziani ? Meno abbandoni dalle famiglie e meno "importazione" di badanti e andremo meglio, senza finire al Trento o al Salvi. Amen. 4° Le passerelle ? a far che? Per scendere a valle come al Ponte di Genova ? Il tutto in nome della "Lista" dei quartieri! Mala tempora currunt. Chi paga?
Inviato Domenica 4 Novembre 2018 alle 11:38

Sarebbe bello se si potessero realizzare questi progetti, ma appunto... chi paga?
Purtroppo la gente sembra volere solo supermercati, a leggere i quotidiani di questo periodo.
Inviato Lunedi 5 Novembre 2018 alle 14:07

Non è la "gente" che vuole Ipermercati, tutti di proprietà extra europea. Ci sono imposti, con prodotti in maggioranza orientali, frutta del Guatemala, Kiwi Israeliani, e per finire con panino Mac' Donald uguale per Tutti i gusti, per tutte le bocche, salame e pomodoro UNIFICATI "secondo le norme". A quando un panino con soppressa di Valli, o formaggio ASIAGO vero nostrano? Ma in nome della Democrazia libertaria, avanti col Kebab. Meglio luganeghe con le verse mangiate oggi. La marmellata me la faccio IO, la grappa al Melograno invece pure...Intanto, mentre un vecchio casolino manteneva la famiglia con 4 persone, ora ad un giovane che lavora danno una paga onesta di 750 € mensili. VERGOGNA ! Ma purtroppo nessuna protesta. Mala tempora currunt.
Inviato Lunedi 5 Novembre 2018 alle 17:25

Capisco e apprezzo. Ma purtroppo è così: se la gente non fosse cliente dei supermercati, soprattutto francesi e tedeschi oltre che nostrani, non aprirebbero. Basterebbe pagare al casolino, mangiare soppressa e asiago al posto del kebab o cotechino, bollito col cren, altro che sushi...
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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