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Appello di 20 giovani renziani vicentini per Crimì e Ballico alle primarie PD

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Dicembre 2012 alle 21:35 | 0 commenti

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Riceviamo da Barbara Michelin e pubblichiamo

Le invio un appello scritto a quattro mani con Silvia Dalle Rive e sottoscritto da una 20ina di ragazzi. Abbiamo scelto all'unanimità di proporci come semplici ragazzi giovani ed attivi che rispondono solo della propria scelta autonoma, in qualità di elettori che hanno sottoscritto una carta d'intenti tra il 25 Novembre ed il 2 Dicembre.

Noi che il 25 Novembre ed il 2 Dicembre, dopo esserci impegnati nel sottoscrivere una carta d'intenti e di valori comuni ad una coalizione, abbiamo tracciato una "X" sul nome Matteo Renzi, compiendo una scelta coraggiosa ma dettata dal cuore, abbiamo deciso di continuare il cammino tracciato da Matteo con lo stesso entusiasmo di quei giorni indimenticabili di campagna elettorale.

Scegliamo pertanto, in qualità di sostenitori degli ideali democratici in primis, ma anche e soprattutto di giovani, di far sentire la nostra voce e sostenere, come candidati alle primarie dei parlamentari del Partito Democratico, Filippo Crimì, Coordinatore del Comitato "Vicenza per Matteo Renzi" e Meri Ballico, Coordinatrice del Comitato "Valle dell'Agno per Matteo Renzi", vista la possibilità della duplice preferenza di genere.
I tempi stretti non consentiranno probabilmente un adeguato approfondimento dei programmi di ciascun candidato, ma le idee che abbiamo e per cui combattiamo dal 13 Settembre sono presuntuosamente importanti, sono un patrimonio prezioso che ci accomuna e ci spinge a proseguire il nostro impegno per il rinnovamento del PD e per il cambiamento del nostro Paese. Sono idee da rappresentare, da mettere in pratica con onestà e lealtà, per non far spegnere la fiamma della speranza di tutti coloro che hanno creduto che un'Italia diversa e migliore ci sia, c'è.
Crediamo davvero quindi che la genuinità, la freschezza ed il meritevole e leale impegno di Filippo possano interpretare al meglio le speranze, i sogni ed i progetti concreti di Matteo, che ci ha lasciato solide basi. Così come Filippo, laureato in Medicina con lode e attivissimo da anni nel volontariato e nel mondo culturale, molti nostri coetanei devono avere la possibilità di esprimere al meglio le proprie potenzialità, non per mezzo di agganci e raccomandazioni, ma grazie al bagaglio di conoscenze che si custodisce.
Crediamo in un'Italia che non abbia paura di premiare i più onesti e i più volenterosi sul territorio: un giovane come noi deve poter interpretare il futuro come un'opportunità, non come una minaccia, armandosi di umiltà, onestà, entusiasmo e leggerezza, quelle caratteristiche che non ti faranno mai, comunque vada, vergognare di averci messo la faccia.
Siamo peraltro certi che la politica debba tornare ad essere la più nobile delle arti, lo strumento per eccellenza per attuare il bene della comunità, non una via facile per poltrone e vitalizi. La politica deve ritornare ad essere bella, ad essere passione, deve ritornare a venire dal basso -ed a non essere elitaria-, dalla gente pulita e comune, ma capace, quella che è disposta a sacrificarsi per il futuro dei propri coetanei, colleghi, figli, genitori, nonni, quella a servizio delle idee. La politica come esempio. Un bell'esempio.
E per poter portare avanti le idee di Matteo Renzi in Parlamento, ma con la sguardo sempre rivolto a Vicenza e ai Vicentini, mantenendo un rapporto ben saldo con il territorio crediamo che la nostra fiducia incondizionata e le due preferenze il 30 debbano andare a Filippo Crimì, un ragazzo speciale come tanti, e a Meri Ballico, tesoriera provinciale del Partito Democratico, ma anzitutto donna impegnata a 360 gradi, nella vita privata, nel lavoro, nella militanza politica, una che, come molte, deve dividersi per fare tutto e farlo al meglio.
Che dite... ci proviamo davvero adesso, insieme, noi, a metterci la faccia?
Il meglio deve ancora venire. E il meglio possiamo sceglierlo noi.
Elisa Albanese, 31 anni
Mike Becho, 23 anni
Mattia Bedin, 20 anni
Francesco Alberto Caoduro, 20 anni
Miriam Callegaro, 20 anni
Alice Cavaliere, 20 anni
Giovanni Cunico, 26 anni
Silvia Dalle Rive, 22 anni
Mattia Lorenzoni, 21 anni
Barbara Michelin, 21 anni
Alberto Mucchietto, 33 anni
Simone Nicotra, 27 anni
Giuseppe Peronato, 23 anni
Giancarlo Pesce, 31 anni
Domenico Prencipe, 26 anni
Laura Stella, 23 anni
Ettore Tamà, 22 anni
Grazia Virzì, 30 anni
Luca Virzì, 26 anni


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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