Aperture festive negozi, sindacati: invito a tenere chiuso
Venerdi 6 Aprile 2012 alle 16:02 | 0 commenti
Filcams Cgil Vicenza - Invito a tenere chiuso è il titolo di un volantino che la Filcams-Cgil di Vicenza, assieme a Fisascat-Cisl e a Uiltucs-Uil, ha diramato nel territorio vicentino contro le aperture degli esercizi commerciali per i giorni di Pasqua, Pasquetta, 25 aprile e primo maggio. Quattro le ragioni dell'opposizione, ribadite anche in una lettera ai sindaci, ai partiti e alle autorità religiose. Il segretario generale della Filcams vicentina, Umberto Marin spiega che le aperture festive non hanno il vantaggio di portare nuova occupazione e di generare maggiori consumi.
La drammaticità della crisi non favorisce l'espansione commerciale. Tale situazione comporta piuttosto pesanti disagi sui turni di lavoro dei dipendenti, che hanno diritto di stare insieme ai loro familiari e di sentirsi parte di una comunità . Procedendo nella direzione opposta, invece, si svuota il senso religioso e laico di queste feste così importanti per la storia italiana e la tradizione religiosa. I cittadini vengono ridotti a semplici consumatori e gli stessi valori di libertà , dignità dell'uomo e amore universale che evocano sarebbero traditi dalla sovrapposizione su tutto del mercantilismo senza remore.
"Il lavoro - afferma Marin - non è una merce, ma un diritto costituzionale che non può essere abusato per interessi di pochi e a danno di molti. Per questo vogliamo creare un ampio fronte, anche culturale, con le forze politiche, religiose e le amministrazioni comunali contro quella logica che tende a far prevalere le ragioni del profitto sui sentimenti, religiosi o laici, che ogni lavoratore deve avere il diritto di poter coltivare. Non è ammissibile oscurare il senso di così importanti festività , annacquandole nel richiamo consumistico".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.