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Raffaele Colombara, Consigliere Comunale Lista Variati Sindaco  -  In questi giorni ha aperto, in sordina, la sala scommesse in via IV Novembre, sala per la quale era stata forte la protesta negli scorsi mesi, perché a pochi metri da istituzioni religiose, scolastiche, dal Poliambulatorio ULLS, oltre che dall'ufficio postale. Nello stigmatizzare una volta ancora un fenomeno, quello della diffusione del gioco d'azzardo, che sta avendo importanti risvolti sociali (ludopatie, minori, sicurezza) e sulla quale si sono avviate anche specifiche proposte normative, alcune considerazioni sulla questione.

Stessa gestione, nuova concessione - Come è noto, il gestore apre su concessione di uno dei dieci concessionari dei Monopoli dello Stato. Ebbene, in via IV Novembre la sala scommesse apre affidandosi ad una autorizzazione della Questura rilasciata il 2 luglio "per variazione società concessionaria", che è ora GAMENET SPA: questo significa che rispetto alla precedente autorizzazione del 23 maggio, mentre rimane lo stesso gestore ("Admiral", nell'insegna), cambia la società concessionaria, che era G.MATICA srl.
Forse che le pressioni e le proteste degli scorsi mesi rispetto alla apertura della sala in un contesto così delicato ha fatto fare un passo indietro alla società concessionaria, costringendo il gestore a richiedere quindi una nuova autorizzazione con nuovo concessionario? Se così fosse ciò potrebbe costituire un implicito riconoscimento da parte di un concessionario del problema costituito dall'apertura vicino a luoghi sensibili e riconoscerebbe la bontà dell'azione finora intrapresa da cittadini e istituzioni.

Parcheggi - Un aspetto non secondario, poi, è quello rappresentato dai parcheggi, che dalle prescrizioni dovrebbero rispettare determinati standard; in via IV Novembre risultano solo quelli lungo la strada, una arteria già al centro di tante polemiche per il forte traffico: ci si chiede quindi se siano sufficienti.

Manifestazione - Di sicuro c'è l'apertura in un contesto assai delicato, con la presenza di scuole e di istituzioni religiose e sanitarie: a questo riguardo si sta organizzando proprio in via IV Novembre a ridosso dell'apertura della stagione scolastica una manifestazione che vorrà mettere in evidenza non solo l'incongruità di questa apertura, ma in generale una protesta contro norme e leggi che favoriscono la diffusione del gioco d'azzardo e non tutelano la socialità, le fasce deboli, la salute.