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Borsa: Tokyo chiude a +1,39%. Yen torna a indebolirsi dopo le parole della Fed
La Borsa di Tokyo termina le contrattazioni in rialzo dell'1,39%, superando quota 17mila per la prima volta in un mese, grazie alle indiscrezioni che riguardano un posticipo dell'aumento della tassa dei consumi dopo aprile. L'indice Nikkei mette a segno un guadagno di oltre 230 punti a quota 17.068,02. Lo yen continua a indebolirsi intorno a quota 111 nei confronti del dollaro sulle indicazioni che arrivano dalla Fed, dopo le parole del governatore Janet Yellen, circa un aumento del costo del denaro anticipato a giugno.

Cambi: euro stabile a 1,1113 dollari. Yen a 123,74
Euro stabile a 1,1113 dollari sui livelli della chiusura di venerdì a New York. Contro lo yen la moneta unica passa di mano a 123,74 dollari.
Spread Btp poco mosso a 121,2 punti. Rendimento all'1,36%
Lo spread tra Btp e Bund tedesco a dieci anni è stabile a 121,2 punti dai 122 della vigilia. Il rendimento è all'1,36%.
Borsa, Milano apre in rialzo, +0,13%. Indice principale in avvio a 18.210 punti
La Borsa di Milano apre in rialzo. L'indice Ftse Mib guadagna lo 0,13% in avvio portandosi a 18.210 punti.
Borsa: Asia sale su attese tassi Usa. L'avvio dei mercati europei è previsto in rialzo
Borse asiatiche in rialzo, con Tokyo in progresso dell'1,39%, in una giornata di progressi per tutta l'area. Gli acquisti seguono le parole venerdì della presidente della Fed Janet Yellen, che ha detto di ritenere appropriato un rialzo dei tassi Usa nei prossimi mesi, spingendo al rialzo il dollaro sulle valute locali, a vantaggio dei titoli dell'export. Hong Kong viaggia in progresso dello 0,4% tra acquisti sugli industriali e le aziende dell'auto. Si muove sulla parità Shanghai (+0,01%). Ed è poco sopra la parità anche Sydney (+0,04%). I future sui mercati europei indicano l'attesa di un'apertura in rialzo, con l'Euro Stoxx 50 a giugno in progresso dello 0,26%. Oggi resteranno chiusi i mercati nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
Borsa: Francoforte +0,07% in avvio. Indice Dax in apertura a 10.293 punti, Cac 40 a 4.507
Le Borse europee aprono contrastate. A Francoforte l'indice Dax guadagna lo 0,07% portandosi a 10.293 punti, mentre a Parigi il Cac 40 cede lo 0,17% portandosi a 4.507.
Borsa: Milano sale (+0,44%) con Mps. Giù Leonardo, Cnh, debole Rcs, avanza Cairo dopo ok Consob
La Borsa di Milano viaggia in buon rialzo dopo l'avvio sopra la parità e l'Ftse Mib guadagna lo 0,44%, in una giornata che si preannuncia fiacca per la chiusura a Londra e dei mercati Usa. Salgono le banche, con Mps in progresso del 2,9%. Avanza del 2,8% anche Carige, che sabato ha smentito le indiscrezioni di stampa sul fatto che oggi al Cda sul piano da inviare alla Bce ci sia all'esame un aumento di capitale. Arretrano Leonardo Finmeccanica (-0,9%) e Cnh (-0,8%). Dopo il via libera Consob al documento informativo dell'Ops di Cairo Communication, Rcs cede lo 0,33% a 0,76. Cairo guadagna lo 0,63% a 4,83 euro, con una valutazione delle Rcs in base al concambio di 0,58.
Aggiornamento delle 9:48
Petrolio: vola debito società, 383mld dlr. A fine marzo in rialzo di 97 miliardi su anno
Il crollo del prezzo del petrolio fa schizzare il debito dei giganti petroliferi. Alla fine di marzo il debito netto delle prime 15 società petrolifere, americane ed europee, è volato a 383 miliardi di dollari, in rialzo di 97 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Lo scrive il Financial Times, citando dati di Bloomberg, spiegando che tutto questo si tradurrà probabilmente in ulteriori tagli di posti di lavoro, investimenti e dividendi.