Quotidiano |

Apertura mercato: Piazza Affari e borse europee avvio in calo dello 0,56%, scende il petrolio, euro stabile a 1, 1208, oro in calo, spread apre stabile

Di Ansa Giovedi 19 Maggio 2016 alle 08:36 | 0 commenti

ArticleImage

Petrolio: in calo a 47,4 dollari. Pesa aumento scorte Usa. Brent scende a 48,02
Prezzo del petrolio in calo sui mercati. Il greggio Wti scende a causa dell'aumento non previsto delle scorte negli Usa e perde 78 centesimi a 47,4 dollari al barile. Il Brent arretra dell'1,9% a 48,02 dollari al barile. Oro: scende a 1.258 dlr l'oncia. Minimi a 3 settimane Prezzo dell'oro in calo sui mercati. Il metallo con consegna immediata scende a 1258 dollari l'oncia in vista del prossimo rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve Usa già a giugno.

Borsa: Asia poco mossa, Tokyo stabile. Dati Francia in linea con stime, occhi su Bce e indicatori Usa Seduta poco mossa per le Borse di Asia e Pacifico all'indomani della disponibilità annunciata dalla Fed ad alzare i tassi a giugno, che ha frenato Wall Street nel finale. In sostanziale parità Tokyo (+0,01%), deboli, Taiwan (-0,78%), Seul (-0,51%) e Sidney (-0,61%), così come Hong Kong (-0,61%), Shanghai (-0,13%) e Mumbai (-0,31%), ancora aperte. Negativi i futures sull'Europa e su Wall Street dopo dati macroeconomici in linea con le stime in Francia, in attesa dei verbali della Bce di aprile ed in vista di dati macro dagli Usa, previsti in miglioramento solo in parte. Sulla piazza nipponica rimbalzo di Suzuki (+3,54%), all'indomani dello scivolone dovuto agli errori ammessi dal gruppo sulle emissioni di oltre 2 milioni di veicoli, mentre non si è arrestata la caduta di Mitsubishi (-3,06%), che ha contagiato anche Toyota (-0,78%).
Cambi: euro stabile a 1,1208. Yen stabile a 110,3
Euro poco mosso in avvio dei mercati. La moneta unica viene scambiata rispetto al dollaro a 1,1208, sullo stesso livello della chiusura di ieri. I mercati guardano ora al prossimo rialzo, già a giugno, dei tassi da parte della fed Usa come risultato nelle minute pubblicate nella serata di ieri. Stabile anche lo yen verso il biglietto verde a 110,3.
Spread Btp/Bubnd apre stabile a 132. Rendimento a 1,51%
Apertura invariata per lo spread fra Btp e Bund, Il differenziale segna quota 132 punti, lo stesso livello della chiusura di ieri. Il rendimento è pari all'1,51%.
Borsa: Milano apre in calo (-0,56%). Deboli Tenaris, Bper ed Mps, bene Saipem, Unicredit e Intesa
Avvio di seduta negativo per Piazza Affari. L'indice Ftse Mib cede lo 0,56% a 17.614 punti. In calo Tenaris (-2,02%), Bper (-1,95%) e Mps (-1,5%), positive Saipem (+0,83%), Unicredit (+0,56%) e Intesa (+0,1%).

Borsa: Europa giù, Francoforte -0,96%. Deboli anche Londra (-0,7%) e Parigi (-0,6%)

Avvio negativo per le principali Borse europee. Francoforte cede lo 0,96% a 9.847 punti, Londra lo 0,7% a 6.165 punti e Parigi lo 0,63% a 4.229 punti.

Leggi tutti gli articoli su: oro, Mercato, Europa, petrolio, Borsa, Milano, Piazza Affari, spread, Btp

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network