Quotidiano |

Accordo tra Antonveneta-Mps e consorzio agrario del Nordest

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 8 Agosto 2014 alle 15:00 | 0 commenti

ArticleImage

Banca Monte dei Paschi di Siena - Antonveneta-Mps punta sulla crescita dell’agricoltura e lo fa siglando una nuova intesa con il CONSORZIO AGRARIO DEL NORDEST, il più importante Consorzio Agrario in Italia. L’accordo prevede diverse misure di sostegno finanziario dedicate ai conferenti e ai clienti del Consorzio.

Tra cui prestiti di conduzione a supporto delle spese di produzione e gestione delle spese correnti, una linea di credito per anticipo fatture a sostegno delle esigenze di smobilizzo dei crediti vantati nei confronti del Consorzio stesso, finanziamenti a medio termine a copertura degli investimenti riconducibili all’acquisto di macchine agricole e attrezzature necessarie per l’efficientamento produttivo, della durata massima complessiva di 7 anni, finanziamenti per i programmi aziendali di impianto e reimpianto di vigneti e colture arboree, della durata massima complessiva di 10 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento massimo di 3 anni. L’offerta include, inoltre, un “pacchetto PSR” per la concessione di linee di credito a breve, medio, lungo termine destinate a fornire le risorse finanziarie necessarie agli imprenditori che beneficeranno dei contributi previsti dal Programma di Sviluppo Rurale e mutui ipotecari a copertura di investimenti finalizzati alla realizzazione e ristrutturazione di fabbricati ad uso produttivo e ricettivo, della durata massima complessiva di 15 anni. I dipendenti del Consorzio potranno, infine, accedere a un prodotto a pacchetto (Conto Italiano Zip Base) riservato ai nuovi clienti o già clienti senza conto corrente da almeno 6 mesi.

 

“L’accordo raggiunto con il CONSORZIO AGRARIO DEL NORDEST rappresenta un chiaro segnale di fiducia nei confronti del mondo agricolo – ha dichiarato Massimo Fontanelli, responsabile Antonveneta-Mps – e conferma l’impegno della nostra banca nel sostegno al sistema produttivo locale, attraverso misure creditizie che rispondono alle esigenze attuali di questa realtà, in grado di facilitare gli investimenti e favorire la ripresa della filiera agro-alimentare. Il pacchetto offerto ai soci del Consorzio segue una serie di iniziative portate avanti negli ultimi mesi con le associazioni degli industriali del Triveneto per il supporto e il rilancio di un territorio dinamico e vitale, fondamentale per l’economia del nostro Paese”.

“Il settore primario – ha proseguito Pierluigi Guarise, Direttore Generale del CONSORZIO AGRARIO DEL NORDEST – concorre attivamente alla creazione del benessere del Paese. Insieme al comparto alimentare, il settore primario produce valore per più di 200 miliardi di euro, quasi un quarto del PIL nazionale. Per sviluppare ulteriormente questi volumi, l’agricoltura ha bisogno di carburante, di energia. L’accordo con Antonveneta-Mps risponde a questa esigenza: immettere valore nelle filiere agricole dei nostri territori, dove il Consorzio Agrario è presente con i suoi 9.000 soci e suoi 70.000 clienti.”

L’offerta di Antonveneta-Mps risponde alle richieste del mondo agricolo e si propone di assecondare il ciclo degli investimenti per accompagnare la crescita dell’imprenditoria agricola e aumentare la dotazione di capitali permanenti delle aziende, consolidando la struttura dei bilanci e sostenendo le spese correnti, in un territorio di grande valore come quello rappresentato dal CONSORZIO AGRARIO DEL NORDEST, forte di ben 110.000 aziende agricole e caratterizzato da numerose produzioni d’eccellenze rinomate in tutto il mondo.

Leggi tutti gli articoli su: agricoltura, Antonveneta, Monte dei Paschi di Siena, Mps

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network