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Oggi nella sala Stucchi dopo la Giunta del mattino l'assessore al Bilancio, prof. Umberto Lago (nella foto VicenzaPiù, mentre parla con un collega subito dopo la conferenza stampa), ha anticipato alla stampa la presentazione del bilancio preventivo, facendo seguito a quanto già comunicato insieme al sindaco e anche da noi riferito.
Ma alcuni elementi sono utili da sottolineare, in attesa di pubblicare la Press release ufficiale del comune. Intanto l'ass. Lago ha precisato che sostanzierà "l'operazione bilancio" con la presentazione alla discussione e all'approvazione di 9 delibere, con "discussione separata come deciso dalla conferenza dei Capigruppo".
La prima, sostanziale e propedeutica alla formulazione del bilancio, è quella relativa al conferimento di Aim Reti , controllata al 100%, in Aim Holding, pure controllata dal Comune al 100%.

Questo semplice fatto "già risponde a obiezioni senza fondamento - ha detto l'assessore - in base alle quali il Comune alienerebbe parte del suo patrimonio, cosa naturalmente non vera perché una sua controllata al 100% passa all'interno di un'altra sua controllata al 100%. Aim Reti è, inoltre, sovra capitalizzata, mentre la capogruppo è sotto capitalizzata. Dall'operazione trarranno vantaggi tutti. Aim capogruppo incrementa il suo patrimonio netto (il valore di Aim reti è quantizzabile in 50 mln di euro), il cash flow generato da Aim Reti e di conseguenza aumenta la sua solidità aziendale e, quindi, bancaria. L'acquisto, poi, dei terreni a Vicenza Est per la sede eliminerà anche l'attuale canone d'affitto e, cosa non trascurabile, le procedure anche burocratiche da seguire per una sola azienda invece che per 2 danno ulteriori vantaggi anche economici. Per il Comune i vantaggi nascono, ferma restando la sua proprietà totale, dal possedere un'unica cassaforte, Aim Holding, che, per giunta, diventa automaticamente inalienabile anche per quote perché proprietaria di reti idriche, la qual cosa, per legge nazioanle, ne impedisce, appunto, l'alienabilità anche parziale, cosa, invece possibile per le singole società di scopo, per le quali possono essere trovate sinergie esterne. La concentrazione in Aim Holding riduce anche il debito del Comune con effetti positivi per il patto di stabilità e per possibili incentivi statali".
La seconda delibera riguarda quanto già approvato in Consiglio comunale per l'incremento delle Tariffe di Igiene ambientale, pari al 4,3% per il 2009 e al 4,5% per il 2010 oltre agli incrementi Istat legati all'inflazione.
Poi ci sarà un gruppo di 3 delibere riguardanti i regolamenti comunali sull'Ici, sulle imposte pubblicitarie e sulle imposte tributarie, delibere in cui "andremo incontro - ha detto Lago - alle esigenze dei cittadini prevedendo, per esempio, per ritardi nei pagamenti di non oltre 5 giorni (quindi imputabili a dimenticanze o altri problemi) una sovrattassa del 5% invece che del 30% oggi previsto dalla normativa".
Sarà, poi, possibile, vista anche la generale crisi economica attuale, rateizzare le imposte non pagate anche nel caso di importi inferiori ai 1.000 euro.
L'altra delibera, successiva a quella specifica e complessiva del bilancio, riguarda i servizi pubblici a domanda individuale, i cui costi saranno coperti dai ricavi.
A commento della presentazione l'assessore ha confermato che "in una situazione difficile per l'economia in generale e, quindi, anche per i bilanci comunali (la cui parte corrente assorbe il 96% delle spese e le entrate sono in diminuzione, ragion per cui anche il non dover più pagare mutui per il patrimonio Aim conferito aiuta il Comune e la comunità) si sono, per quanto possibile incrementate le risorse dedicate al sociale, mentre sui tagli su altre attività, tipo la Cultura, si spera di intervenire con opportuni reintegri a settembre attingendo a possibili entrate straordinarie, che per corretti criteri di prudenza non possono essere conteggiate in fase di stesura del bilancio preventivo".
L'assessore Lago ha, quindi concluso, affermando che "il ritardo nell'iter relativo alla presentazione e alla successiva approvazione del bilancio, ritardo legato a svariati fattori tra cui i cambiamenti di normative nazionali, non influisce sulle opere programmate. Per quanto riguarda gli emendamenti, a parte 1 del Sindaco stesso relativo a una rotatoria, mi risulta che siano circa 20 quelli presentati, tra cui 2 della Bottene e 2 della Lega Nord. Per alcuni le verifiche tecniche li rendono improponibili, per altri siamo disponibili a valutarli nel merito".