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Antica Fiera del Soco,presentata edizione 2010

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 31 Agosto 2010 alle 18:57 | non commentabile

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Provincia di Vicenza  -  Presentata questa mattina, nella Sala Rossa della Provincia di Vicenza, l'edizione 2010 dell'Antica Fiera del Soco, in programma a Grisignano di Zocco dal 10 al 16 settembre.

Una Fiera che affonda le proprie radici nella tradizione, ma che volge al futuro, come ha spiegato il sindaco di Grisignano, Renzo Lotto: « In un mondo globalizzato, è indispensabile promuovere al meglio la nostra Fiera, cercando di esportarla fuori dai confini regionali, anche attraverso i rapporti di amicizia e collaborazione con altre realtà. Mi riferisco, ad esempio, ai legami con le comunità brasiliane del Rio Grande do Sul, in particolare a Nova Aracà, dove sono presenti molti immigrati di origini venete e dove ogni anno si svolge un evento simile alla nostra Fiera. Abbiamo stretto e rafforzato un legame con la comunità statunitense presente sul nostro territorio e in quest'edizione, per la prima volta, sarà presente con uno stand all'interno della Fiera. Una Fiera, dunque, che si apre al mondo, alle relazioni, ai contatti, senza perdere mai di vista il territorio dei nostri padri, rispettandone i valori ».
Una Fiera che prosegue, con successo, il rapporto anche con le istituzioni, come sottolinea l'assessore alle attività produttive di Grisignano Nazzareno Carraro: « Anche quest'anno Provincia di Vicenza e Regione Veneto saranno con noi, all'interno di Expogustibus, il salone del gusto, con uno stand proprio. Tra le gradite conferme anche quelle delle associazioni artigiani e commercianti di Grisignano, i panificatori della provincia di Vicenza, la Coldiretti, che all'interno del "Luni del Soco" sarà presente con Vicenza Qualità ed un mercatino di prodotti della nostra terra. Tra le novità, infine, un gemellaggio con il Comune di Chioggia, un altro segnale, questo, dell'apertura verso l'esterno della nostra Fiera. Il futuro si percorre anche attraverso questa strada ».
Un'edizione, quella di quest'anno, ancora più ricca, come spiega Giuseppe Rizzetto consigliere della A.M.G. Antica Fiera del Soco.
« Abbiamo un programma davvero vasto, c'è veramente un po' di tutto. La prima novità è quella del giorno in più. Un esperimento che avevamo già provato con successo, causa il maltempo che aveva rovinato la scorsa edizione. Gli stessi operatori ci hanno sollecitato ad aumentare la durata della Fiera. Ci sarà una nuova ed apposita area dedicata all'intrattenimento dei più giovani, con musica e tanto altro. Tra le novità voli turistici in elicottero per ammirare la Fiera dall'alto, un'esibizione di paracadutismo e, per chi non può rimanere senza "rete" la possibilità di connettersi gratuitamente grazie alla WiFi Plaza in collaborazione con Telemar nell'area Oro della Fiera. Rafforzeremo le tradizioni legate all'aspetto rurale: alla domenica, ad esempio, sarà presente l'Associazione Provinciale Allevatori con una mostra dedicata alle principali razze presenti sul nostro territorio; mentre il "Luni del Soco" si aprirà con la tradizionale Fiera Franca del bestiame, dall'alba fino a mezzogiorno; una giornata che proseguirà poi con il mercatino di Campagna Amica. E non mancheranno "lo Borgo de lo Soco", ancora più ricco, Expogustibus (all'interno del quale ci sarà anche spazio per raccolte benefiche), il Luna Park con 70 attrazioni, tre aree spettacolo su 2000 metri quadri, una mostra espositiva giunta alla sua 27a edizione che si snoda lungo 4500 metri quadri e che accoglie 150 espositori, senza dimenticare i 10 km di bancarelle con oltre 500 espositori. Ce n'è davvero per tutti, vi invito a consultare il programma completo all'interno del sito ufficiale www.fieradelsoco.it ».
E, infine, l'intervento dell'assessore provinciale all'agricoltura, on. Luigino Vascon, che in Fiera "si sente come a casa": « Ogni anno mi tolgo il cappello davanti agli organizzatori dell'Antica Fiera del Soco perché mettere in piedi questa manifestazione è un impegno immane. E' incredibile come un'intera comunità viva in simbiosi con la sua Fiera. Ce l'ha nel Dna dei suoi volontari, che sono tanti e non si fermano mai. E sappiamo come il Volontariato sia merce sempre più difficile da trovare. Per questo credo ed auspico che in futuro Grisignano di Zocco, come Lonigo, possano costituire e prevedere un apposito Ente Fiera. Hanno tutti i requisiti per farlo. Nel frattempo plaudo alla Buona Volontà che è continuazione della nostra Identità. Ci puoi trovare tutto alla Fiera del Soco, anche la multi etnicità, ma rimane una realtà nostra. Legata fin dalle origini, ed è bene non dimenticarlo, alla stagionalità, dal momento che è nata come momento di acquisto e di scambio dei prodotti della terra. Da parte nostra cercheremo di fare di più presentando le 10 razze di animali in recupero. Siamo l'unica provincia d'Italia, e forse d'Europa, che tra bovini, caprini, ovini ed animali da cortile, presenta una così ricca ed originale varietà ».






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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