Anno giudiziario: a Venezia protesta toghe
Sabato 30 Gennaio 2010 alle 16:12 | 0 commenti
Redazione di VicenzaPiù  Â
Alfano ("critiche cieche poco credibili") proclama con una gaffe l'apertura dell'anno giudiziaro
La protesta delle toghe per l'inaugurazione dell'anno giudiziario delle Corti d'Appello, manifestata in genere con l'uscita dall'aula della celebrazione con la Carta Costituzionale in bella vista, è stata attuata pressoché ovunque, ma "in alcune sedi giudiziarie i magistrati non hanno rispettato l'invito dell'Anm a lasciare l'aula prima dell' intervento del rappresentante del governo" (fonte Ansa). E' successo a Messina, a Reggio Calabria e Catanzaro.
In tutte le sedi le relazioni hanno avuto per motivo conduttore le critiche agli affetti che il processo breve avrà sul funzionamento della giustizia".
A Venezia sono stati una ventina di magistrati che hanno aderito alla protesta.
A L'Aquila (sempre dall'Ansa), dove è intervenuto direttamente il ministro della Giustizia Angelino Alfano, i magistrati sono rimasti al loro posto per rispetto istituzionale ma indossando le toghe nere per ricordare le vittime del Sisma.
Il Guardasigilli ha avuto parole dure verso la protesta nazionale: "Quando le critiche sono cieche e non si associano ad alcun riconoscimento, allora sono meno credibili".
Il ministro Alfano ha concluso il suo intervento al microfono (fonte Adnkronos) proclamando con tono solenne: "dichiaro aperto l'anno giudiziario!", prima che il presidente Canzio lo 'riprendesse' sia pur in modo benevolo della gaffe: ''Fino a quando non vi sarà una riforma in tal senso, l'apertura dell'anno giudiziario la dichiara il presidente della Corte"
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.