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Comune di Vicenza   -  La semplificazione delle procedure di edilizia privata velocizzerà anche le pratiche per il riutilizzo degli annessi rustici non più funzionali al fondo agricolo. L'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti ha infatti ottenuto dalla giunta comunale il via libera allo schema di convenzione per la trasformazione di tali strutture in edifici residenziali, agrituristici o direzionali, secondo quanto già stabilito dalle norme tecniche operative del piano degli interventi.

Ora la proposta dovrà essere vagliata dalla commissione territorio e votata dal consiglio comunale.
"Quando il consiglio avrà dato il suo via libera - è il commento dell'assessore - non sarà più necessario sottoporgli ogni richiesta di trasformazione. Tutti i richiedenti aventi i requisiti richiesti dovranno infatti aderire a questa dettagliata convenzione che ci evita di dover esaminare in consiglio comunale ogni singola richiesta, con notevole risparmio di tempo sia per l'amministrazione che per i privati".
La convenzione si riferisce in primo luogo a 76 annessi rustici non più funzionali al fondo agricolo già puntualmente mappati nel piano degli interventi. Per 6 di questi immobili, tra l'altro, sono già pervenute richieste formali di trasformazione.
Potranno inoltre accedere alla richiesta di riutilizzo anche i proprietari di fabbricati non più necessari alle esigenze dell'azienda agricola che alla data di adozione del piano erano già in possesso dell'immobile e non l'hanno frazionato.
La convenzione definisce nel dettaglio tutti gli aspetti relativi alle opere di urbanizzazione, agli allacciamenti, alle servitù, all'obbligo di demolire i volumi che in seguito al riutilizzo non vengono più utilizzati.