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Ancora sciopero alla Askoll di Castell'Alfero a rischio chiusura: domani parla la proprietà

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 19 Febbraio 2014 alle 22:25 | 0 commenti

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La vicenda, da noi soltanto rivelata a Vicenza, dello stabilimento Askoll di Castell'Alfero in provincia di Asti a rischio chiusura per i suoi 225 dipendenti, ha registrato oggi un'assemblea alle 11 davanti ai cancelli dopo la quale i manifestanti sono arrivati alla conclusione di continuare lo sciopero con presidio.

Secondo i nostri contatti lo sciopero con le modalità decise «darà la possibilita a ognuno di noi di lavorare mezzo turno non facendo nè entrare nè uscire materiale in modo da ottenere ancora attenzione e nella speranza che l'azienda in qualche maniera sia piu chiara sul nostro futuro ...».

Mentre attendiamo per domani un contatto con la dirigenza della Askoll, che, contattata, si è impegnata a concedercelo per dare la sua versione sulla situazione astigiana, e mentre continua "l'indifferenza" dei media e dei sindacati nell'apparente disinteresse dei dipendenti vicentini del gruppo leader mondiale nei motori e negli accessori per acquari, elettrodomestici e sistemi di riscaldamento con 500 milioni di fatturato e 3.000 dipendenti.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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