VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Il Gran Galà del Circo di Moira Orfei è organizzato per raccogliere fondi per Carpediem, ma riceviamo altre testimonianze contro i circhi con gli animali che pubblichiamo.
Egregi Signori, il circo con animali sta diventando qualcosa da cui prendere le distanze, da disapprovare, anche per il pubblico in generale non particolarmente animalista. Infatti, chi ha coscienza e sensibilità non resta indifferente davanti alle tribolazioni patite dagli animali, in nome di una tradizione di spettacoli mortificanti e penosi che oggigiorno non ci rappresentano e non ci appartengono più.

I circensi mangiano sulla sofferenza altrui, quando potrebbero benissimo esibire unicamente artisti solo umani. Accordare loro l'attendamento è una concessione al degrado etico e culturale che andrebbe combattuto e non assecondato. I comuni emancipati permettono soltanto intrattenimenti senza crudeltà verso gli animali. Vi chiedo di adeguarVi.
Silvana Borgini

Oggi, quasi 2012 ..., alcune persone si divertono ancora con gli animali nei circhi come nel tempo antico. Possibile che non hanno ancora capito che la prigionia a vita, esseri costretti a muoversi, saltare, in equilibrio e tante altre cose che non farebbero mai da soli, è una cosa veramente contronatura. Questi poveri prigionieri sono costretti ( e penso che oggigiorno lo sappiano anche i neonati) con le torture, tremende, orribili! Ci battiamo perché tutto questo abbia una fine. che questi animali possano vivere intanto nel loro habitat naturale, e poi mai più schiavi dei nostri ridicoli piaceri! Ci sono dei circhi dove l'essere umano intelligente lavora su se stesso, senza animali e sono MERAVIGLIOSI ! Perchè i torturatori di animali non prendono esempio? E voi, date anche voi il buon sano buon esempio a chi non riesce ancora a capire,per superficialità o per ignoranza.
Silvia Negri

Spett.le Comune di Vicenza, Egregio Sindaco,
Buongiorno, scrivo per unirmi alle proteste nei confronti della presenza del circo Orfei nella vostra città e in particolare della sconcertante decisione di presentare in tale occasione un'iniziativa benefica. Come tutti i circhi con animali, anche questo li sfrutta e li fa soffrire per la prigionia e gli addestramenti, ed e' anche altamente diseducativo perché insegna ai più giovani che sia giusto approfittare dei più deboli e divertirsi della loro sofferenza.
Vi invito quindi a spostare la presentazione dell'iniziativa per i neonati in dialisi ad un'altra occasione, che sia degna di un progetto così importante.
Per il futuro chiedo che vengano vietati spettacoli del genere come previsto da alcuni regolamenti comunali.
Nel frattempo chiedo alla Polizia Municipale la rimozione delle affissioni abusive di ogni genere, che ogni volta si accompagnano all'arrivo di un circo in ogni città (non si capisce perché noi privati cittadini ed imprese dobbiamo giustamente pagare le tasse di affissione mentre i circhi non lo fanno e non ricevono multe); all'ASL di effettuare i dovuti controlli per valutare le condizioni di detenzione degli animali, lo scarico delle deiezioni, e di controllare i documenti CITES di accompagnamento degli animali e l'applicazione del documento della Commissione Scientifica CITES.
Andrea Sozzi