Quotidiano | VicenzaPiùComunica |

Ancora proteste contro circhi con animali e Circo Orfei impegnato per beneficenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Novembre 2011 alle 22:33 | 0 commenti

ArticleImage

Contro i circhi con gli animali e, quindi, contro il Gran Galà del Circo di Moira Orfei, organizzato per raccogliere fondi per Carpediem, arrivano ancora proteste che pubblichiamo così come le notizie della promozione dell'iniziativa.

Protesto fortemente contro l'attendamento a Vicenza del Circo di Moira Orfei. Basta con questi tristissimi spettacoli con sfruttamento di animali!
Balint Vetsey

Gentile Direttore, le scrivo questa mail per esprimerle il mio dispiacere nel sapere che a Vicenza sarà ospitato il circo di Moira Orfei. Tal circo (e tutti gli altri che USANO gli animali) obbliga tigri, leoni, elefanti, cani, cavalli e quant'altro a viaggi estenuanti, vita rinchiusi in piccole gabbie, soprusi (vere e proprie violenze!!!) fisici e psicologici per meri scopi economici. L'arte del circo potrebbe sopravvivere benissimo senza animali, con la sola arte di clown, equilibristi e tutti gli altri componenti del tendone. Per questo le chiedo di intervenire in tal senso, per spezzare questa catena di violenza e dolore.
Caterina Deluca


Spett.le Comune di Vicenza, Egregio Sindaco, scrivo per unirmi alla protesta di tante persone riguardo l'attendamento a Vicenza del Circo di Moira Orfei. Il circo è uno spettacolo crudele che lucra sulla sofferenza di esseri viventi strappati al loro ambiente naturale, obbligati con la violenza a fare cose contrarie alla loro natura, costretti a viaggi massacranti, rinchiusi in squallide gabbie e poi buttati in pasto al pubblico perché si diverta; esseri viventi prigionieri a vita, trasformati in pagliacci dalla nostra brutalità. Protesto inoltre con forza perché la sua Amministrazione ha scelto il circo come palcoscenico per presentare un'iniziativa benefica a favore dei bambini neonati in dialisi, che si svolgerà venerdì 18 novembre. Il circo è un luogo in cui gli animali soffrono per tutta la loro vita e non ha proprio niente a che fare con la solidarietà! Spero che in futuro questo non si ripeta più, anzi che non ci siano più circhi con animali. Se volete saperne di più sui metodi di addestramento degli animalipotete visionare il video in questa pagina. Chiedo pertanto di promuovere un'ordinanza comunale, già in vigore inalcune città italiane (in particolare Alessandria e Modena) che faccia rispettare ai circhi norme severe circa la detenzione degli animali e se non sono in grado di rispettarle, come spesso accade, vieti l'attendamento. Basta sofferenza degli animali nei circhi, restituiamo loro la vita, la libertà e la dignità, alle quali tutti gli esseri hanno diritto!
Moreno Roberto,

Angela Zambon, Trento
Ivana Ravanelli, Dino Ruatti, Miriam Ravanelli, Fernanda Caveduri, Erminio Senoner (Cles - TN), Veronica Preti

 Al Comune di Vicenza, scrivo per protestare contro il Circo Moira Orfei, e contro qualsiasi altro circo che faccia uso di animali.
Non c'è niente di spettacolare e divertente nel vedere animali tristi e sofferenti. La vita di un animale "da circo" è una vita di prigionia, peggiore del peggiore degli zoo. L'animale, al di fuori del suo "momento di gloria", vive perennemente in gabbia o legato ad una catena. Inoltre, come numerose video-indagini in tutto il mondo hanno mostrato, gli animali, per essere addestrati negli esercizi innaturali cui sono costretti, subiscono gravi violenze fisiche e psicologiche. Legare questo triste spettacolo ad una iniziativa di solidarietà per bambini neonati è un vero controsenso.

Sono certo che il Sindaco di Vicenza capisca e agisca nel modo migliore, considerando che oggi, nel 2000, simili spettacoli vadano messi da parte, d'altronde sono già numerosi i circhi in grado di stupire con le sole abilità degli artisti umani.

Nel frattempo, chiedo al Sindaco e alle autorità competenti di effettuare i dovuti controlli sanitari e di verificare sia il rispetto delle norme CITES che la corretta affissione dei manifesti.
Riccardo Bastioni

 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network