Opinioni | Quotidiano |

Anche oggi continuano i blocchi stradali, Aduc: i più penalizzati gli utenti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 10 Dicembre 2013 alle 12:21 | 0 commenti

ArticleImage

Vincenzo Donvito, presidente Aduc - Dopo le manifestazioni che nei giorni scorsi hanno bloccato citta' come Genova e Firenze perche' i dipendenti del servizio pubblico di trasporto, violando le leggi di tutti, hanno ritenuto di cosi' far intendere le loro ragioni alle rispettive controparti, in questi giorni e' la volta del movimento dei forconi che sta coinvolgendo ben piu' luoghi rispetto a quelli dei dipendenti dei bus urbani.

Auspichiamo che disagi e conseguenze, per chi ha violato una qualche legge, siano sanzionati. Resta pero' un problema di fondo. I piu' penalizzati sono sempre gli utenti, cioe' coloro che non sono certamente controparte di chi sta manifestando per una propria rivendicazione, e che, di conseguenza, diventano vittime: tutti coloro che non hanno potuto raggiungere la propria destinazione, o hanno potuto farlo con grandi ritardi, a causa di manifestazioni che, pur se talvolta vengono presentate come non fossero blocchi stradali veri e propri, di fatto lo diventano. Un problema che e' tale al di la' dello specifico di questi giorni e che, puntualmente, ci fa sempre chiedere perche' per far conoscere le proprie ragioni, in molti o in pochi si sentono legittimati nel creare problemi ai piu'. Quale logica civile sottosta' a chi, nell'era della comunicazione totale fruibile da molti, crede di attirare consensi alle proprie ragioni calpestando i diritti di altri, che sono anche i piu'? Un esempio che valga per tutti: bloccare una circonvallazione o un accesso alla citta' per dare risalto mediatico alle proprie ragioni... si e' proprio convinti che non esistano altri metodi? Per esempio un serpentone lunghissimo di persone che, in fila indiana, meglio se sui marciapiedi, ognuno col proprio cartello e la propria bandiera, magari con riprese televisive dall'alto che' rendano l'effetto mediatico dell'imponenza... non sarebbe un metodo migliore per attirare attenzione e simpatia da parte di coloro che oggi, invece, sono vittime obbligate? Se il nostro Paese, e i suoi cittadini, riusciranno ad assimilare una simile metodologia, a nostro avviso, forse sarebbe piu' facile affrontare e risolvere i problemi. E crediamo che questo valga anche -e soprattutto- se le controparti reali dei manifestanti usano i metodi piu' barbari, arroganti e infidi che il potere -usato in altrettanto modo- conferisce loro. Crediamo che anche la differenza faccia la qualita'.

Leggi tutti gli articoli su: Aduc, Vincenzo Donvito, Blocchiamo l?Italia, forconi, blocchi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network