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Anche in Veneto la sanità integrativa entra nel carrello della spesa alla Coop

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 10 Novembre 2014 alle 15:47 | 0 commenti

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Coop - I pacchetti NoiSalute distribuiti da oggi anche negli ipermercati di Coop Adriatica a San Donà, Schio, Conegliano, Vigonza e nei supermercati Coop di Mestre Campogrande, Vittorio Veneto, Rovigo via della Pace, Stienta, Mogliano Veneto, Jesolo e Portogruaro

I piani sanitari entrano nel carrello della spesa: da oggi sono in vendita, anche in 11 tra ipercoop e grandi supermercati di Coop Adriatica del Veneto, i pacchetti NoiSalute di Faremutua, società di mutuo soccorso nata per offrire prestazioni e assistenza socio-sanitaria di qualità a prezzi convenienti.

I servizi vengono offerti in tre piani, con costi e gradi differenti di copertura socio-sanitaria: si possono sottoscrivere negli uffici soci dei negozi e pagare direttamente alla cassa negli ipercoop di an Donà, Schio, Conegliano, Vigonza e nei supermercati Coop di Mestre Campogrande, Vittorio Veneto, Rovigo via della Pace, Stienta, Mogliano Veneto, Jesolo e Portogruaro. “L’obiettivo – spiega il presidente di Faremutua, Marco Gaiba – è offrire, anche a chi non gode di una copertura sanitaria integrativa prevista dal contratto collettivo di lavoro, le stesse cure e servizi ad un canone molto contenuto. Con una particolare attenzione alle persone che affrontano malattie croniche ed i problemi della non autosufficienza, e in generale a chi ha minori tutele come i lavoratori autonomi e i precari”.

I piani sanitari sono distribuiti complessivamente il 79 negozi di Coop Adriatica, Coop Reno e Coop Consumatori Nordest di Emilia-Romagna, Lombardia, Trentino, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Marche e Abruzzo. Si parte con la formula NoiSalute Base, che con una quota associativa di appena 10 euro l’anno prevede, in caso di necessità, il rimborso integrale dei ticket sanitari per visite ed esami diagnostici di alta specializzazione, assistenza medica e infermieristica a domicilio dopo un ricovero, consulenza completa per gestire la non autosufficienza ed accedere ai servizi socio-sanitari adeguati, consulenza medica 24 ore su 24 al telefono o a domicilio. Oppure, è possibile optare per il pacchetto Medio che, a una tariffa di 120 euro l’anno, comprende, oltre alle prestazioni NoiSalute Base, anche un’indennità giornaliera fino a 30 giorni di ricovero per grandi interventi chirurgici, fisioterapia a seguito di infortunio, tariffe agevolate su una vasta gamma di prestazioni specialistiche, diagnosi comparata. Ancora più completo il pacchetto Più, che oltre a tutte le prestazioni del Base e del Medio offre, per 220 euro l’anno, tariffe agevolate su qualsiasi prestazione diagnostica e specialistica comprese quelle del dentista, visita odontoiatrica e igiene orale annuale, e un piano assistenziale individuale per le persone non autosufficienti. Per tutte le prestazioni a tariffe convenzionate si può accedere in tempi rapidi alla vasta rete di strutture e specialisti qualificati gestita da Unisalute, l’assicurazione del gruppo Unipol leader in Italia nella gestione delle coperture sanitarie per Fondi di categoria, Casse professionali e aziendali e Mutue. Le garanzie del piano sanitario si possono sottoscrivere fino agli 80 anni di età ed essere estese, con tariffe ridotte, anche ai familiari; il 19% dei contributi versati è detraibile dalle tasse. 

 “Siamo convinti – continua Gaiba – di poter offrire un servizio davvero utile, qualificato e approvato da Coop, a migliaia di persone che oggi rinunciano o faticano a curarsi. Non si tratta di sostituire il Servizio Sanitario Nazionale, ma di integrarne le prestazioni con un meccanismo di mutuo aiuto, che consente di ottenere di più a costi minori. Erogare i piani sanitari in quasi 80 ipercoop e supermercati ci permetterà di essere facilmente accessibili per tutti, offrendo anche nel campo socio-sanitario le garanzie di trasparenza e affidabilità delle cooperative di consumo”.

I piani appena lanciati nei negozi Coop, infatti, vendono erogate da  Faremutua, società di mutuo soccorso, quindi senza scopo di lucro, che si ispira ai valori di solidarietà e mutualità volontaria. Fondata nel 2013 da alcune delle principali Cooperative di consumo italiane - Coop Adriatica, Coop Consumatori Nordest, Coop Reno – insieme a Legacoop Emilia Romagna ed alle Leghe di tutte le province emiliano-romagnole, già oggi eroga prestazioni a 12.000 dipendenti di cooperative sociali, grazie al Piano sanitario previsto del Contratto nazionale di lavoro del comparto.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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