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Anche a Parco Fornaci si può navigare in Internet gratis e senza fili

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Settembre 2012 alle 16:08 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - A breve altri 22 hot spot nei quartieri. Da qualche giorno si "naviga" anche a parco Fornaci. È infatti stato attivato il nuovo punto di accesso wifi, che copre tutta l'area verde e, di fatto, inaugura la serie di hot spot previsti dall'amministrazione comunale fuori dal centro storico. Come nelle piazze dei Signori, Matteotti, Castello e S. Lorenzo, quindi, ora ci si può collegare a internet gratis e senza fili anche dalle panchine di Parco Fornaci.

"Ne faranno grande utilizzo in particolare i numerosi ragazzi che quotidianamente utilizzano lo skatepark - dichiara il consigliere comunale delegato ai sistemi informatici, Filippo Zanetti -, che hanno tra l'altro dimostrato di saper convivere con gli altri frequentatori del parco. Questa è la prima volta che usciamo dal centro con il wifi, e lo facciamo comprendo un intero parco in uno quartieri più popolosi della città".
Muniti di notebook, palmari o tablet, a Parco Fornaci, in particolare, è a disposizione una banda di 500 kilobit al secondo (kbps): basta connettersi alla rete "wifi-WIFIPLAZA-by-telemar" e, avviando il browser, l'utente vedrà comparire a video una pagina di benvenuto al servizio con le istruzioni per ricevere la password di accesso via sms, che è unica e permette di accedere a tutte le zone wifi comunali.
Con Parco Fornaci salgono dunque a 18 gli hot spot targati Comune di Vicenza attivati in città, dato che recentemente ne sono stati attivati dieci nuovi. Riepilogando, la connessione gratuita e senza fili è ora offerta, con la rete "wifi-WIFIPLAZA-by-telemar", oltre che nelle già citate piazze, anche nel lato verso l'ospedale e l'ingresso di Parco Querini, nei lati opposti di corso Palladio (resta da coprire la parte centrale), in largo Goethe e ponte degli Angeli, al Teatro Olimpico, nel piazzale della stazione Fs, al Museo naturalistico di S. Corona, a Campo Marzo nell'area di fronte al park di via Verdi e alla sede universitaria di viale Margherita. Con la rete "wi-fi E4A", invece, si può navigare a Campo Marzo nell'area della biblioteca estiva, in Biblioteca Bertoliana e in piazzale della Vittoria (Monte Berico). Selezionando la rete "wi-fiConfindustriaVicenza", infine, ci si collega a internet ai Giardini Salvi, mentre al parco acquatico di via Forlanini va scelta la rete "Free Interpalent Wi-fi Star".
Grazie ai soldi incamerati dal Comune con la vendita delle quote dell'Autostrada Brescia-Padova, inoltre, come annunciato, il Comune attiverà nuove isole wifi nei quartieri periferici della città. La gara per l'affidamento dei lavori è stata recentemente vinta da Tiscali, che completerà l'opera entro novembre con l'attivazione di 22 hot spot distribuiti capillarmente nei quartieri, da Polegge a Santa Croce Bigolina.
Il servizio wifi gratuito, del resto, risulta molto gradito: solo gli hot spot attivati da Telemar da gennaio a metà settembre hanno registrato oltre 25.000 connessioni per un totale che supera le 18.000 ore di navigazione.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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