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Ammortizzatori, Cgil: più risorse per cassa e mobilità in deroga, presidio il 17 a Roma

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 15 Dicembre 2012 alle 12:08 | 0 commenti

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CGIL Vicenza -  Gli ammortizzatori sociali sono essenziali per resistere alla crisi.
Mentre la crisi non accenna a finire e crescono i licenziamenti ed il ricorso agli ammortizzatori sociali, il Governo ha stanziato per il 2013 solo 800 milioni di euro per finanziare gli ammortizzatori in deroga. Di questi, 650 vengono assegnati alle Regioni, a fronte di una spesa prevista per il 2012 di 2 miliardi, con prospettiva analoga anche per il 2013.

Le risorse stanziate consentono di far fronte ai primi mesi del 2013, creando profonda incertezza sul futuro di migliaia di lavoratori e sulle aziende, con il rischio concreto che senza copertura finanziaria ci sarà un forte aumento dei licenziamenti ed una situazione esplosiva sul mantenimento della già traballante coesione sociale.
Nella sola Vicenza a ottobre 2012 sono state presentate 1.975 richieste di Cig in deroga (il 20% del totale) con 10.033 lavoratori coinvolti, provenienti in larga parte da imprese artigiane, del manifatturiero e delle costruzioni.
Per quanto riguarda la mobilità in deroga le domande presentate da Vicenza sono state 1.704 (il 17% del totale).
La spesa prevista per gli ammortizzatori in deroga, per tutto il Veneto, a fine 2012 si stima in circa 170 milioni di euro, a cui si aggiungono le prestazioni Inps per i lavoratori sospesi. Complessivamente si tratta di circa 200 milioni di euro.
Governo e Parlamento devono garantire il finanziamento degli ammortizzatori in deroga.
L'emendamento alla legge di stabilità che prevede ulteriori risorse per il 2013 pari a 422 milioni di euro (sottraendoli impropriamente ai fondi interprofessionali), è assolutamente insufficiente.
Per questi motivi la Cgil di Vicenza parteciperà al presidio delle aziende in crisi di diverse Regioni italiane, che si terrà a Roma il 17 dicembre, nei giorni dell'approvazione della legge di stabilità, proprio per chiedere che le attuali insufficienti risorse vengano incrementate in modo da poter coprire tutto il 2013.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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