Quotidiano | Categorie: Politica

Amministrative 2018 di Vicenza, candidato Francesco Rucco: dopo rottamazione il riciclo

Di Note ufficiali Giovedi 22 Marzo 2018 alle 16:59 | 0 commenti

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Dieci anni a Palazzo Trissino, ma loro non sanno nulla della Banca Popolare di Vicenza, anzi sono addolorati e vicini ai risparmiatori, che ora promettono di aiutare, non si è ben capito come. Dieci anni - che non sono pochi - in cui Achille Variati e il trio delle finte primarie hanno governato tutti insieme, mentre la città si trasformava in un deserto, i quartieri diventavano sempre più periferia abbandonata, la città era mese dopo mese sempre meno sicura e la cultura veniva gestita con grandi eventi per gli interessi di pochi. Dopo dieci anni di vuoto si pretende di inaugurare una nuova stagione dalla parte dei cittadini. Ma negli ultimi dieci anni dove sono stati Variati e il trio delle finte primarie?

"Il Comune sarà a fianco dei risparmiatori traditi da BPVI con un servizio di supporto" ha promesso ieri sera Otello Dalla Rosa dal palco di un affollato teatro comunale. Dopo il danno, quello patito da tanti risparmiatori che si fidavano della Banca Popolare di Vicenza, siamo alla beffa; la maggioranza di centro sinistra che da dieci anni governa la città e che ora, indossati i costumi di scena della "nuova" stagione, pensa che ai vicentini bastino ancora le belle parole. In realtà si è capito che questa è gente che cambia faccia all'occorrenza.

Mesi di divisioni tra i tre candidati del centro-sinistra, svaniti nel nulla di fronte ad un accordo di facciata che ripropone tutti insieme, artificialmente compatti e forzatamente sorridenti.

Dieci anni di immobilismo, e quando così non è stato le scelte si son rivelate sbagliate.

Ora queste stesse persone ci parlano di bellezza quando tutt'intorno c'è decadenza, ci parlano della Banca Popolare come se fino a ieri fossero stati altrove, ci parlano di quartieri come se non fossero stati loro a metterli in crisi.

Dopo la rottamazione, siamo al riciclo. Altro che nuova stagione: è ora di riprenderci Vicenza, ponendo fine ai dieci anni di proclami irrealizzati e culminati nell'ultimo atto andato in scena ieri sera.

Francesco Rucco
Candidato sindaco di Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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