Quotidiano | Categorie: Sanità

Alzheimer sempre più diffusa: a Vicenza uniti malati, famiglie, volontari, esperti

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 23 Ottobre 2015 alle 15:58 | 0 commenti

ArticleImage

Ulss 6 Vicenza

Il 23 ottobre alle ore 20,30 presso la sala polivalente del Chiostro dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, si svolgerà la serata conclusiva della rassegna di sensibilizzazione sull’Alzheimer ed il decadimento cognitivo, che nei numerosissimi eventi ha visto coinvolti malati, famiglie, volontari, esperti, operatori del settore, semplici cittadini, tutti uniti nell’intento di conoscere e affrontare insieme questa situazione sempre più diffusa e disarmante.

Il filo conduttore di tutti gli incontri è stata l’importanza della relazione, unica vera “terapia” di questa malattia. Proprio in quest’ottica si sviluppa la tavola rotonda che il Collegio IPASVI ha voluto proporre in questa serata finale, per porre l’accento sull’importanza della relazione che l’infermiere mette in atto con il malato e con la famiglia dello stesso. La peculiarità dell’assistenza infermieristica sta proprio nella presa in carico della persona e della famiglia nella sua globalità, aiutandola ad affrontare i problemi reali e/o possibili derivanti dalla malattia, rispondendo ai bisogni e aiutandola a gestirli nella quotidianità. La serata si svolgerà in quest’ottica, partendo dall’esperienza di Cecilia Poletto e Gianna Franceschi infermiere coordinatrici presso il Centro Servizi Villa Serena di Valdagno che, nella fase di accoglienza, hanno modo di incontrare l’utente e i familiari nel loro contesto domiciliare.
E’ un momento di riflessione, condivisione, confronto di esperienze relative alle difficoltà insite nell’assistenza di un malato di Alzheimer, e alla scelta del miglior approccio assistenziale per il proprio caro, che spesso porta a dover inserirlo in un contesto assistenziale protetto.
Nel tentativo di ridurre l’ansia e i sensi di colpa che inevitabilmente accompagnano questa fase, il
coordinatore infermieristico dell’ IPAB Centro Servizi Monte Crocetta di Vicenza, Massimo Dalle Palle,
con la collaborazione di Manuela Masiero e Roberto Verde, infermieri in servizio presso la struttura
stessa, ci aiuteranno a conoscere la struttura residenziale, i metodi assistenziali adottati dall’infermiere e i valori che supportano l’agire professionale nei confronti sia del malato che della famiglia.
La serata proseguirà con l’intervento del coordinatore infermieristico dell’IPAB La Pieve di Breganze,
Massimiliano Martini e di una sua collaboratrice, Laura Carraro, che ci condurranno all’interno di
un’altra struttura, proponendoci ritagli di vita vissuta da ospiti, familiari, personale.
Il tutto per favorire un dialogo aperto, una condivisione sincera e far sentire tutti meno soli in questo
percorso che presenta molte salite, ma talvolta in modo inaspettato, ci permette di vedere degli spazi
di luce e di serenità.

Leggi tutti gli articoli su: Ulss 6, Alzheimer, Ospedale San Bortolo

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network