Quotidiano | Categorie: Politica

Altri 10 parlamentari M5S sbattono la porta, i dissidenti vicentini: non ci stupisce affatto

Di Edoardo Andrein Martedi 27 Gennaio 2015 alle 21:28 | 0 commenti

ArticleImage

Dopo che altri dieci parlamentari del Movimento 5 Stelle hanno deciso di lasciare il movimento fondato da Beppe Grillo, i due più conosciuti "dissidenti" M5S vicentini, Gianluca Di Luccio, consigliere comunale Piovene Rocchette e il controverso Francesco Celotto di Bassano del Grappa, hanno commentato la notizia parlando di "sostanziale fallimento del progetto" e "totale mancanza di democrazia interna".

"La cosa non ci stupisce affatto nè le dichiarazioni degli ormai ex grillini nelle quali si evidenzia il sostanziale fallimento del progetto, la totale mancanza di democrazia interna, la imposizione di strumenti di accentramento (direttorio, comitati garanti etc ) con relativa delegittimazione e dequalificazione del ruolo decisionale dei parlamentari stessi, ridotti ormai a puro numero statistico.
Sono cose che evidenziamo da tempo e che non sono immuni alla nostra regione, della quale fanno parte ben due deputati fuoriusciti e cioè Tancredi Turco di Verona e Gessica Rostellato di Padova.
Anche in Veneto si è ormai insediato un gruppetto ristretto che comanda a proprio piacimento.
Esemplare da questo punto di vista la organizzazione delle recenti regionarie dove sono stati scelti non certo i migliori candidati in quanto a capacità, competenza, attività sul territorio ma in quanto a fedeltà e affinità al pensiero unico dei vertici regionali e nazionali del M5S.
Totalmente assente dalla discussione il programma regionale, ad oggi ignoto. Facciamo un appello affinchè altri in Veneto ( e non ) trovino il coraggio di denunciare lo stato di degrado in cui versa il Movimento e abbiano la forza di unirsi ai fuoriusciti. Il progetto a 5 Stelle si è ormai trasformato, tradendo i valori originari, grazie soprattutto alla totale mancanza di reali proposte e di  vera iniziativa da parte dei due co-fondatori Grillo e Casaleggio.
I parlamentari e attivisti non intenzionati a seguire le fallimentari politiche ne prendano responsabilmente  atto, assumendone le relative conseguenze, decidendo di contribuire alla creazione di un nuovo soggetto politico".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network