Alto Vicentino Servizi ai propri utenti: "Non sprecate acqua"
Martedi 23 Agosto 2011 alle 14:39 | 0 commenti
Alto Vicentino Servizi - Le temperature africane di questi giorni hanno portato ad un notevole aumento dei consumi idrici, tanto che, per fronteggiare l'emergenza, Alto Vicentino Servizi è dovuta intervenire integrando le portate naturali di alcune sorgenti locali. La società thienese lancia un appello ai propri utenti, affinché ognuno usi l'acqua solo per esigenze strettamente potabili, alimentari e igieniche. «Chiediamo a tutti i cittadini di evitare qualsiasi spreco della risorsa idrica ed il suo utilizzo per l'innaffiamento di giardini, piante o per il riempimento di piscine - sottolinea il direttore generale di AVS Massimo Cornaviera - Un consumo non responsabile dell'acqua in questo momento potrebbe determinare o ampliare situazioni di carenza, almeno sino a quando le temperature si abbasseranno e la situazione climatica tornerà alla normalità ».
Le maggiori problematiche sono registrate nella zona collinare di Cornedo Vicentino (Muzzolon, Cereda, Monte Pulgo), a Monte di Malo ed in località Priabona dove i forti consumi e la siccità hanno costretto AVS ad integrare i propri serbatoi mediante alcune autobotti. A Salcedo, invece, ed in particolare in località Sant'Anna e Cima, per il momento l'intervento dell'azienda non si è reso necessario, ma non potrà essere rimandato se i consumi continueranno a crescere.
Nel prossimo week end, con il rientro di molti cittadini dalle ferie estive, potrebbero crearsi dei disagi dovuti alla carenza idrica anche a Schio, nella zona del Tretto e dello Zovo, a Laghi in località Cavallaro e a Valli del Pasubio in zona Savena dove, peraltro, a breve AVS rifarà il sistema acquedottistico con l'obiettivo di rendere la fornitura meno dipendente dalla variabilità delle attuali piccole sorgenti.
«La situazione, al momento, rimane sotto controllo, grazie anche ai continui investimenti e ai controlli che effettuiamo con costanza sugli impianti per razionalizzare il loro funzionamento e la loro affidabilità » conclude Cornaviera. «La ricerca perdite - prosegue il direttore di AVS - effettuata sistematicamente o a seguito di specifiche esigenze nei luoghi con carenza d'acqua si è rivelata utile a scongiurare situazioni di crisi, così come l'impianto di telecontrollo ed il sistema cartografico utilizzati dall'azienda che hanno rivestito un ruolo essenziale per evitare pesanti difficoltà e che facilitano la prevenzione delle situazioni di crisi».
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