Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Alta Pianura Veneta: minoranza fuori dall'aula

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 1 Ottobre 2010 alle 23:37 | 0 commenti

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Coldiretti  -  Consorzio Alta Pianura Veneta. La minoranza non entra in aula, rinviata l'assemblea. I presidenti Coldiretti Diego Meggiolaro (Vicenza), nella foto, e Damiano Berzacola (Verona): "il mancato ingresso in aula della minoranza denota disinteresse per la gestione del Consorzio e scarsa morale"

Rinviata la seduta dell'assemblea del Consorzio Alta Pianura Veneta convocata ieri sera, con all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio di previsione unificato 2010, per il mancato ingresso in aula dei rappresentanti della minoranza, con Francesco Lazzaretti.

Si è trattato di un episodio certamente inusuale e di eccezionale gravità, poiché i due schieramenti Antonio Nani (presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta) e Francesco Lazzaretti non contavano della normale composizione, essendo assente Matteo Lovato (consigliere di maggioranza), assenza dovuta ad un tragico incidente mortale successo poche ore prima ad un suo stretto familiare. "Abbiamo numeri risicati per condurre l'assemblea del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta (11 a 9) - spiegano i presidenti Coldiretti Diego Meggiolaro (Vicenza) e Damiano Berzacola (Verona) - e questo è un fatto indiscutibile, ma ciò che è grave è il comportamento irrispettoso ed immorale dei consiglieri della minoranza che, di fronte ad un evento grave come un lutto, non hanno esitato a far sì che i lavori venissero rinviati, con aggravio di costi per l'Ente e, soprattutto, paralizzando l'attività del Consorzio, tanto più che in assemblea era prevista la discussione di adempimenti formali inderogabili". Oltre alla mancanza di sensibilità nei confronti di una persona, il consigliere Matteo Lovato, con la quale si dovrebbe proficuamente lavorare, pur nel rispetto della dialettica politica, è venuta meno la consapevolezza della buona gestione. "Quanto è accaduto - concludono i presidenti Meggiolaro e Berzacola - significa che non esiste un progetto nella gestione e manca del tutto la capacità di operare in squadra per il bene della collettività. Il rinvio dell'assemblea, infatti, provocherà uno slittamento nelle importanti scelte che dovevano essere adottate e, di fatto, l'impedimento di portare avanti i progetti intrapresi. La dialettica ed il dibattito politico interno all'assemblea sono certamente auspicabili, ma non può venire meno il senso di responsabilità con il quale ogni attività dovrebbe essere condotta, nel rispetto delle persone e del bene comune".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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