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Alluvione, già iniziati i lavori per il bacino di espansione di Caldogno

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Novembre 2013 alle 16:54 | 0 commenti

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Regione Veneto - “Dopo la consegna dei lavori, avvenuta il 21 ottobre scorso, sono già state avviate dall’impresa che ha vinto l’appalto le attività per la redazione della progettazione esecutiva del bacino di laminazione di Caldogno, in provincia di Vicenza. Queste comprendono anche le operazioni preliminari per l’insediamento del cantiere, rilievi topografici di dettaglio, ulteriori sondaggi e prospezioni per la caratterizzazione dei terreni.

Si sta procedendo quindi verso la fase realizzativa di quest’opera fondamentale per la tutela del territorio in caso di piene”. E’ l’assessore regionale alla difesa del suolo Maurizio Conte a fare il punto sullo stato di attuazione del primo bacino di laminazione in programma nel Veneto dopo la grande alluvione di Ognissanti del 2010.

“E’ del tutto legittima la preoccupazione espressa dal presidente Zaia – aggiunge Conte – sui rischi che possa ripetersi una situazione meteorologica potenzialmente pericolosa, soprattutto in questo periodo. Abbiamo un piano di lavoro ben preciso, ma ci vorrà comunque tempo per poter contare su un sistema di difesa idraulica del territorio regionale che ci metta al riparo dalle conseguenze di eventi climatici particolarmente intensi. In ogni caso stiamo andando avanti il più speditamente possibile, secondo le procedure previste che, sotto questo profilo, non agevolano di certo”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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