Quotidiano | Categorie: Sanità

All'ospedale San Bortolo il nuovo Day Hospital Oncologico Pediatrico è realtà

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 19 Settembre 2015 alle 00:09 | 0 commenti

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Ulss 6 Vicenza

E’ operativo il rinnovato Day Hospital Pediatrico dell’ Ospedale San Bortolo, la cui realizzazione è frutto di una stretta collaborazione tra l’Azienda ULSS 6 ed il generoso ed attivo mondo del volontariato che nello specifico è rappresentato dalla Fondazione San Bortolo onlus e Team for Children Vicenza onlus.

La ristrutturazione dei locali al piano terra dell’area D dell’Ospedale San Bortolo adibito a Day Hospital Pediatrico (direttore Unità Operativa di Pediatria e Patologia Neonatale ULSS 6, dr. Massimo Bellettato) e gli arredi nuovi sono stati il frutto di una serie di attività che Fondazione San Bortolo e Team for Children hanno progettato e realizzato per sensibilizzare la comunità vicentina verso questo importante progetto, permettendo così la raccolta fondi che ha portato nel giro di 12 mesi circa alla realizzazione di un ambien-te dedicato più accessibile, riservato ma anche più accogliente con moderne attrezzature per la cura e presa in carico dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.
Tra le innumerevoli iniziative che hanno permesso la raccolta fondi ed hanno mobilitato la sensibilità della nostra Città si ricordano ad esempio gli spettacoli di De Sica e di Giacobazzi.
Presso il Day-Hospital della Pediatria vengono seguiti ogni anno circa 50 bambini affetti da patologie ema-to-oncologiche che richiedono in media quasi 1000 accessi. Questo servizio è inserito in una rete regiona-le di assistenza in cui Padova, Centro di Coordinamento diretto dal prof. Giuseppe Basso, funge da riferi-mento per la diagnosi e l’impostazione terapeutica. Ruolo della realtà dell’ ULSS 6 “Vicenza” è quello di garantire la migliore cura possibile ai pazienti della nostra provincia per evitare loro il disagio di lunghi e frequenti spostamenti.
Si tratta di bambini molto delicati, infatti per le cure a cui sono sottoposti sono predisposti a contrarre infezioni che possono aggravare il loro stato di salute. C’era quindi la necessità di identificare un’area loro dedicata, con accesso facilitato dall’esterno. Il nuovo day hospital risponde a queste esigenze: i nuovi lo-cali permettono di garantire un’assistenza ottimale ai pazienti ed allo stesso tempo grazie alla bellezza della struttura e dell’arredamento permettono di farlo in una cornice confortevole e familiare. Fanno rife-rimento a questo servizio anche i pazienti con patologie croniche che richiedono frequenti valutazioni (bambini diabetici, bambini affetti da patologie endocrinologiche, ex nati prematuri, etc.): per tutti la tipo-logia del nuovo day hospital rappresenta un’ottima risposta alle loro esigenze di cura.
Vicenza è riconosciuta ufficialmente centro AIEOP (Associazione Italiana Emato-oncologia Pediatrica).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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