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Allevamento. La conoscenza e' alla base del rispetto. La lettera di un giovane a FederFauna.

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 23 Novembre 2010 alle 10:34 | 0 commenti

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FederFauna  -  FederFauna, in risposta alle critiche degli animalisti (foto) verso l'allevamento, ha sempre sostenuto che e' la conoscenza ad essere alla base del rispetto e che chi critica gli allevatori spesso lo fa per partito preso, senza conoscerne effettivamente l'operato.
Ieri e' giunta a FederFauna la mail di un ragazzo che ha fatto visita ad un allevamento di visoni, ovvero uno degli allevamenti piu' odiati ed osteggiati dagli animalisti. Non c'e' nulla da spiegare: la riportiamo di seguito.

Cara FederFauna, propio ieri sono tornato a casa da una splendida esperienza didattica in un allevamento di visoni dove il propietario, un onesto e gentile lavoratore, mi ha mostrato come vengono trattati gli animali ed anche, dall'inizio alla fine come si lavora una pelle. Gli animali vivono bene e nel pulito, l'allevatore si preoccupa per la loro salute ed il loro benessere ed anche quando alla fine del ciclo vengono sacrificati per fornirci il loro manto, come la vacca o il maiale che vengono sacrificati per fornirci la loro carne, cio' avviene in maniera completamente indolore. La carcassa non va ad inquinare l'ambiente, ma e' inviata a ditte specializzate che la riutilizzano, mentre la pelle viene lavorata ed essicata in azienda. Assistere alla lavorazione e all'essiccazione della pella per me e' stata un'esperienza molto bella e interessante: e' un procedimento completamente naturale che rende la pelle quasi secca, pulita, perche' in quello stato puo' essere conservata quasi un anno in attesa della concia. Ho imparato molte cose e potrei stare a parlare molto tempo di qualita' delle pelli ecc..ma ci tengo di piu' a parlarvi del lavoro dell'allevatore. Il lavoro dell'allevatore di visone e' una tradizione piena di passione ed e' molto amato da coloro che lo fanno, percio' penso che meriti rispetto e conoscenza. Quando ho letto, qualche giorno fa, che ancora una volta un gruppo di delinquenti si e' permesso di intrufolarsi in un allevamento di visoni e liberarli, con l'unico risultato che questi visoni o moriranno di fame o schiacchiati dalle macchine, dopo ovviamente aver fatto un bel po' di danni alle galline e all'ecosistema locale, mi sono molto adirato. E' intollerabile che persone oneste, che lavorano, che mantengono una famiglia in una maniera completamente lecita, debbano stare in ansia per gli attacchi di piccoli gruppi di folli che professano l'idea malata che la vita dei visoni possa minimamente valere quella degli esseri umani e delle loro famiglie: l'uomo da sempre utilizza gli altri animali come il leone utilizza la gazzella e il falco utilizza il piccione: e'una legge della natura che non puo' essere cambiata. In uno stato civile e' inammissibile che siano permessi questi gesti e mi auguro per il bene comune che le autorita' individuino in breve tempo questi personaggi e li puniscano, oltre che per il gravissimo gesto del sabotaggio a un'attivita' che porta avanti una famiglia , anche per la paura che continuano a creare verso le persone che praticano questa attivita' e per gli animali che si', forse sarebbero morti ugualmente, ma senza soffrire e con uno scopo, non certo di fame o schiacciati da una macchina. (mail firmata)

Guarda l'intervista a Massimiliano Filippi sull'allevamento.

http://www.youtube.com/user/Federfauna#p/u/4/tSmEUsZ2hPU

http://www.youtube.com/user/Federfauna#p/u/3/vpo4ye4bM1A

Guarda l'intervista a Massimiliano Filippi sulla "liberazione" di animali d'alevamento.

http://www.youtube.com/user/Federfauna#p/u/2/UP2M-pjoaAE


Per le tutte news: http://www.federfauna.org/News/

Leggi tutti gli articoli su: Allevamento, Federfauna

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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