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Allarme per l'agricoltura, la quasi totalità delle campagne sommersa dall'acqua

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 4 Febbraio 2014 alle 15:43 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza  -  Situazione d'allarme per l'agricoltura nel territorio di Vicenza. L'agriturismo Da Sagraro di Mossano bloccato dalle frane lungo le direttive d'accesso da Nanto e da Mossano. Tutte le campagne sono sott'acqua e tutte le sezioni Coldiretti di Vicenza sono interessate allo stato di allagamento: Vicenza, Creazzo, Monteviale, Gambugliano, Altavilla Vicentina, Arcugnano, Caldogno e Costabissara.

Per la pianura il fenomeno comune è l'allagamento, per le zone di collina sono numerosi gli smottamenti, in particolare ad Altavilla Vicentina ed Arcugnano. Il Tergola affluente del Trains, è straripato. "La situazione che riscontriamo - spiega il presidente provinciale Coldiretti, Martino Cerantola - è la conseguenza della cementificazione del territorio. Occorre al più presto esaminare le aree esistenti e non utilizzate, per valutarne la possibilità di riutilizzo, evitando così di costruirne di nuove. Il ruolo degli agricoltori è anche quello di sentinelle nel territorio per il benessere delle comunità". Massima attenzione nell'area Est di Vicenza, con particolare riguardo a Camisano Vicentino, Grisignano di Zocco, Torri di Quartesolo, Grumolo delle Abbadesse, Quinto Vicentino, Longare, Montegaldella e Montegalda. Nella zona di Montegalda si sta lavorando con Protezione civile, Consorzio di bonifica e Comune. A Torri di Quartesolo il Tesina è monitorato, ma tutti gli affluenti sono esondati con interessamento delle campagne di Vicenza, Marola e Quinto Vicentino. Allarmante la situazione a Mossano, dove sono evidenti le conseguenze dell'abbandono del territorio da parte dell'uomo, tra le cause scatenanti dei fenomeni che si sono verificati in questi giorni di abbondanti precipitazioni. Sonia Rigo, dell'agriturismo Da Sagraro non nasconde tutta la sua preoccupazione: "siamo in piena emergenza e nel nostro agriturismo abbiamo cinque ospiti che sono di fatto bloccati, dato che la strada consente il transito soltanto a mezzi di peso modesto. L'arrivo da Nanto è reso impossibile da una frana lunga ben 26 metri, mentre da Mossano ad ostacolare il transito sono ben tre frane provocate dallo scorrimento dell'acqua sotto il manto stradale". Una situazione decisamente pesante, che sembra migliorare nelle ultime ore, ma che ha già determinato ingenti danni all'agricoltura. "Questa situazione - conclude il presidente Martino Cerantola - sta determinando danni ingenti alle colture, anche se la stima al momento non può essere fatta. Stiamo parlando di un'importante riduzione della produzione e di danni sensibili alle strutture. Le coltivazioni interessate sono foraggere, frumento, ortaggi, vigneti, prati e mais ceroso presente nelle corti delle aziende agricole".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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