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Alla scuola Ottone Calderari di Vicenza conclusi i lavori di rifacimento della pavimentazione sportiva

Di Comunicati Stampa Lunedi 25 Settembre 2017 alle 17:30 | 0 commenti

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Questa mattina l'assessore alla formazione del comune di Vicenza Umberto Nicolai e la dirigente scolastica vicaria dell'istituto comprensivo 10 di Vicenza Gabriella Rigon hanno effettuato un sopralluogo alla scuola secondaria di primo grado "O. Calderari" in occasione della conclusione dei lavori di rifacimento della pavimentazione della palestra. Erano presenti anche i rappresentanti di alcune società sportive che utilizzano l'impianto: Marta Magrin per Vicenza Ginnastica, Francesco Cozzolino per Basket San Giuseppe e Giuliano Valente per Vicenza Reds Basketball.

" Ho bellissimi ricordi legati a questa palestra e a questa scuola - ha dichiarato l' assessore alla formazione Umberto Nicolai - dal momento che ho insegnato qui per molti anni, quando ancora esisteva la polisportiva Calderari. Si tratta dell'ultima palestra scolastica della città in cui siamo intervenuti come amministrazione, a conclusione dell'investimento, pari a quasi 18 milioni di euro, che in 10 anni abbiamo effettuato sull'impiantistica sportiva cittadina, che ci ha consentito, tra l'altro, di fregiarci del titolo di Città Europea dello Sport 2017. Abbiamo così raggiunto l'obiettivo di offrire agli studenti e agli atleti luoghi adeguati dove fare sport: sono 70, infatti, gli impianti esistenti in città. Invito tutti i ragazzi a praticare almeno un'attività sportiva dal momento che spesso chi è bravo nello sport è bravo anche a scuola: una interessante ricerca a livello regionale ha rilevato che fare sport migliora i risultati scolastici e i benefici perdurano negli anni successivi".

L'intervento, del valore di 39 mila euro, ha visto la posa di una nuova pavimentazione con relativo battiscopa lungo tutto il perimetro per una superficie complessiva di 465 metri quadrati circa.

Al fine di consentire l'utilizzo polifunzionale della palestra, e, pertanto, la varietà delle attività che potranno essere ospitate, si è optato per l'impiego di una pavimentazione sportiva in pvc in quanto materiale resistente all'usura, alla deformazione e agli agenti atmosferici, che consente un ottimo rimbalzo di palla, l'assorbimento degli urti e una semplicità di manutenzione.

Si è, pertanto, proceduto alla completa rimozione della pavimentazione esistente che, con il decorso del tempo, aveva perso le sue caratteristiche prestazionali e di sicurezza, e, ove necessario, alla conseguente sistemazione del massetto di sottofondo, con l'impiego di materiali autolivellanti antiritiro.

Successivamente vi è stata la posa in opera del pavimento sportivo in pvc, formata da uno strato di usura con superficie liscia a vista opaca, antisdrucciolevole, di 2 millimetri di spessore, incollato su una guaina costituita da speciali resine viniliche e fibra di vetro stabilizzante, dello spessore di 6 millimetri, per uno spessore totale pari a 8 millimetri.

A completamento dell'intervento si è proceduto alla posa in opera di un battiscopa in pvc, dell'altezza di 8/10 centimetri, posato con idoneo collante a doppia spalmatura, lungo tutto il perimetro della palestra, oltre alla realizzazione della segnaletica relativa alle attività sportive eseguite.

Negli ultimi anni l'edifico scolastico è stato oggetto di alcuni interventi riguardanti la riqualificazione energetica, con la sostituzione completa degli infissi esterni, e il miglioramento sismico dell'edifico.

 

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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