Quotidiano | Categorie: Politica

Convention Pdl: 450 persone con Sartori, Zorzato, Donazzan, Toniolo e Galvanin

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Maggio 2013 alle 18:14 | 0 commenti

ArticleImage

Pdl Vicenza - "Il PDL è quel punto fermo, saldo, forte, rappresenta speranza e certezza per questa nostra città!" Lo ha affermato ieri sera ai Gelosi di Valproto (Quinto Vicentino) l'europarlamentare Lia Sartori alla convention del Pdl di Vicenza città per le elezioni comunali a palazzo Trissino. Presenti 450 persone, numero certificato dal coordinatore Nereo Galvanin presente al tavolo dei relatori con Marino Zorzato, vicepresidente della Giunta Regionale, l'assessore Elena Donazzan e il consigliere regionale Costantino Toniolo.

"Sono un'inguaribile ottimista", ha proseguito Lia Sartori, "e sono convinta che usciremo da questa crisi, anche perché dobbiamo ricordarci che siamo la terza economia in Unione Europea dopo Germania e Francia".

Sul governo a Roma Lia Sartori si è detta soddisfatta per il lavoro fatto: "anche perché l'alternativa sarebbe stata un'alleanza tra Pd e M5S!"

A livello locale Lia Sartori ha affermato che nonostante "le sensazioni negative, viviamo in un tessuto sano, buono, in grado di ripartire".

"Ma per fare questo ci vuole un ambiente amico in città, con un'amministrazione al fianco dei cittadini, non che stia davanti o sia contro tutto e tutti! Per questo motivo le elezioni amministrative di domenica e lunedì prossimo sono momento di grande speranza per il cittadino". 

Un appello agli amici del Pdl in sala da parte dell'europarlamentare: "e mi raccomando utilizziamo la doppia preferenza, votate le donne, e che sia la volta buona che la presenza femminile nelle istituzioni aumenti!"

Il vicepresidente della Regione e vicecoordinatore del Pdl a livello regionale Marino Zorzato ha voluto offrire ai candidati, tesserati e simpatizzanti presenti degli spunti per invitare gli amici a preferire il Pdl alle comunali: "Ricordiamo agli amici e ai familiari che il nostro è un partito che a livello nazionale ha dimostrato responsabilità di governo e coerenza con le promesse fatte a livello elettorale", ha sottolineato Zorzato: "un esempio è l'iter avviato verso l'abolizione dell'IMU sulla prima casa".

A livello regionale e locale la bandiera del Pdl è il Piano casa, argomento convincente visti i numeri collezionati dall'inizio della legislatura regionale: 54mila interventi che hanno movimentato un giro d'affari tra i 3 e i 5 miliardi di euro nel solo Veneto. "Tutti piccoli investimenti delle famiglie", ha spiegato Zorzato, "che hanno fatto lavorare artigiani e piccoli imprenditori, una vera e propria manna in tempo di crisi per la nostra economia locale. Ma purtroppo a Vicenza città la maggioranza di giunta ha voluto applicare il Piano casa limitandolo: col freno a mano tirato!". Sul tema a ruota anche Costantino Toniolo, presidente della Prima commissione in Consiglio regionale del Veneto: "Un Piano casa che a Vicenza poteva fare di più, ma è stato depotenziato irresponsabilmente. Per questo ho proposto una modifica alla legge che andrà presto in aula per togliere un limite temporale alle operazioni e per limitare il potere dei comuni al fine di sburocratizzarne l'iter per i cittadini e gli operatori dell'edilizia!"

Tante poi le buone prassi per la spending review proposte dal Pdl in Regione, come il lavoro fatto e proposto sugli enti strumentali. A tal proposito per Toniolo la stessa filosofia dovrebbe essere applicata a livello comunale anche per AIM.

"Il Pdl è portatore di valori e buona politica", ha esordito Elena Donazzan nel suo intervento. "Vicenza ora è una bella addormentata, ma molto si può fare anche a livello di amministrazione comunale per rilanciare l'economia e soprattutto il lavoro a partire dall'ossigeno che va offerto ai commercianti del centro. Bisogna poi migliorare i servizi al fine di rendere appetibile l'abitare in città. Da assessore regionale  per me la priorità è una sola: lavoro, lavoro, lavoro!", questo lo slogan della Donazzan.

A Galvanin l'onere di spiegare a tutti i presenti come si vota tecnicamente con la doppia preferenza. E anche l'utilità della "filiera politica" del Pdl: dal Comune, all'Europarlamento, passando per Provincia e Regione, una catena utile se a governare è un unico colore (l'azzurro del Pdl, ndr) per rendere realizzabili più facilmente i progetti. Infine un grande entusiasmo si è diffuso tra i presenti: "abbiamo le persone e i numeri per raggiungere un ottimo risultato a queste elezioni comunali!", ha concluso Galvanin. Proprio lui il coordinatore cittadino del Pdl che insieme ai suoi collaboratori è riuscito nell'opera di ricomporre il partito in vista delle amministrative di domenica e lunedì, un partito che molti fino a sei mesi fa davano per spacciato, ma che grazie anche a Berlusconi, alle scorse politiche è stato protagonista di una rimonta incredibile.

Leggi tutti gli articoli su: elezioni, Pdl Vicenza, Comunali 2013

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network