Quotidiano | Categorie: Sanità

Alberto Toldo presidente conferenza regionale programmazione sanitaria e sociosanitaria

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 14 Dicembre 2010 alle 23:38 | 0 commenti

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Regione Veneto  -  Alberto Toldo, Sindaco di Valdastico (Vicenza) e Presidente della Conferenza dei Sindaci dell'Azienda Ulss n. 4, è stato eletto oggi Presidente della Conferenza regionale permanente per la programmazione sanitaria e sociosanitaria che è stata insediata a Palazzo Balbi di Venezia, sede della Giunta regionale, dagli Assessori regionali alla sanità Luca Coletto e ai servizi sociali Remo Sernagiotto, presente lo stato maggiore della dirigenza regionale guidato da Domenico Mantoan segretario regionale della sanità.

La Conferenza regionale permanente per la programmazione sanitaria e socio sanitaria è stata istituita dall'articolo 13 della legge regionale n. 11 del 2001 ed esprime parere non vincolante, tra l'altro, sulla proposta di piano socio sanitario regionale; sugli schemi di disegno di legge e di regolamento in materia sanitaria, nonché sulle proposte di legge regionale di natura programmatoria individuate dalla competente commissione consiliare. Essa ha la seguente composizione:
i presidenti delle Conferenze dei sindaci;tre rappresentanti dell'ANCI del Veneto; un rappresentante dell'Unione regionale delle province del Veneto (URPV) e dell'Unione nazionale comuni, comunità e enti montani (UNCEM).

La Sindaca di Cona (Venezia) Anna Berto è stata eletta vicepresidente della Conferenza. "Stiamo lavorando - ha detto Coletto salutando i componenti della Conferenza - per condividere con i Sindaci e il territorio il documento del piano regionale sanitario e sociosanitario che darà struttura al futuro della sanità veneta. La nostra sanità è buona, dà risposte a 360° e continua ad attrarre. Vogliamo continuare a mantenere questa buona media ma adeguandola ai tempi tramite una efficace razionalizzazione". Nel suo intervento l'Assessore alla sanità ha toccato in sintesi alcuni dei punti essenziali delle politiche che si stanno per mettere in atto: dai costi standard alle liste d'attesa, all'osservatorio sui prezzi, agli ospedali per acuzie e le eccellenze, alle sinergie da sviluppare tra sociale e sanitario. Dal canto suo l'Assessore ai servizi sociali Remo Sernagiotto ha messo in guardia i Sindaci presenti: "Se non faremo un percorso condiviso per aprire una nuova fase nel Veneto le risorse regionali, le nostre risorse, e quelle comunali, le vostre risorse, non basteranno mai ad affrontare i tanti problemi sul tappeto". L'Assessore ha parlato dei centri di servizio per le persone non autosufficienti, dei piani di zona "che stanno per essere presentati - ha sottolineato - e costituiranno un primo banco di prova, una sfida vera per realizzare ciò che serve domani, e non dopodomani, nel campo delle politiche sociali", dei disabili, dei minori in generale e di quelli allontanati dalla famiglia in particolare.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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