Al Vicenza di Lopez il derby su Dal Canto: in esclusiva su su VicenzaPiu.Tv. Partita da cuori forti e vendetta servita
Domenica 26 Gennaio 2014 alle 20:13 | 1 commenti
"Partita senza storia". Già , esce pure un eufemismo dal derby appena concluso, dalle parole di Giovanni Lopez in conferenza post gara. Vicenza - Venezia invece, entra di diritto tra le migliori rimonte di sempre. Il carattere del Vicenza a distanza di sedici anni dal primo Lopez, fa battere il cuore, ritrova l'anima di una città . Toccante l'abbraccio del Capitano con gli ultras (nella foto). Tra sette giorni la sfida all'Entella (ko a Lumezzane) e stasera dalle 21.30 su VicenzaPiu.Tv subito tutta la partita con le interviste (qui il palinsesto completo che lunedì sarà integrato con nuove repliche).
PRIMO TEMPO 0-0
Torna la coreografia al vecchio Menti, le due squadre entrano sui boato degli ultrà , strisce rosse e palloncini bianchi che scoppiano di festa. E' la risposta tanto attesa dal tecnico romano, i supporter lagunari spariscono come moscerini al cospetto del muro biancorosso. E' l'arma in più: l'ex Dal Canto presenta gli acquisti Carcuro e Sosa, Lopez può ribattere con Murolo al posto di Marchiori acciaccato, ma non con Jadid, fermo in panchina assieme a Padovan. L'equilibrio pende a favore del Vicenza vicino al gol con Padalino, i lagunari rintuzzano a sinistra con l'esterno Bertolucci proteso in linea su Bocalon: e al 20' a sorpresa l'attacco a Padalino che perde palla, l'ex Samp attende il fallo e fa male, perché Bocalon taglia l'area piccola con un assist delizioso su Franchini, tiro a botta sicura e recupero miracoloso di D'Elia. La strizza serve per avvitare la museruola ai temuti neroverdi, il Vicenza ricaccia i leoni nella cuccia con passo svelto di Tulli e adesso è Maritato l'osso duro per la difesa veneziana: al terzo tentativo l'incornata su corner di Giacomelli si stampa sulla traversa a Vigorito battuto. "La sfida sarà decisa dagli episodi": pronostico dei tecnici rispettato, occasionissima per parte, ma reti ancora inviolate.
SECONDO TEMPO 2-1
Alla ripresa la trappola del gatto funziona: i lagunari sono all'angolo ma non arriva la zampata. E' un gioco che non si può concedere al topo veneziano, il più furbo scappa in gol: al 7' l'ennesimo calcio d'angolo esce su Martinelli, prima uno, poi un altro, speedy gonzalez piglia palla e se ne va oltre l'ultima maglia biancorossa e in campo aperto punta deciso Ravaglia. Il portiere esce dai pali e non lo acchiappa, la beffa si fa tremenda: 0-1. Non c'è tempo per chiedersi i motivi della gaffe, Lopez inserisce Padovan per Tulli, Dal Canto toglie proprio Martinelli per Capellini. Fase confusa: il Venezia rischia di chiudere il match con Cori, il Vicenza si rigetta in avanti trascinato dalla Sud e Maritato. Ma al 18' l'episodio: Murolo salta e colpisce sulla nuca Cori. Per l'arbitro Lanza è rosso diretto. Il difensore si scuserà a lungo nel dopogara, c'è un male incurabile della madre alle spalle di una reazione umana ma pericolosa: in 10 contro 11 Lopez deve togliere Giacomelli e inserire El Hasni, quindi Jadid dà ossigeno al centro. Sta arrivando l'appuntamento con la storia, sudori freddi in curva, ogni passaggio sembra lento e impacciato. E'invece il carattere del Capitano, quello che dalle macerie ha rimesso l'anima agli ingranaggi arrugginiti. Scocca il 35', palla su Jadid, c'è spazio per calciare, deviazione e gol: Vigorito battuto. Un minuto appena e il marocchino cede a D'Elia a sinistra, tante volte arretrato, stavolta deciso sfonda il lato piccolo e ispira la volèe di Maritato: uno-due fulminante, Venezia al tappeto. Esplode la polveriera del Menti che ritrova il rosso della gioia: 2-1. Il Vicenza ha ribaltato il match e l'ha fatto sotto di un uomo e di un gol, sotto le decisioni gravissime di Lanza che a cinque minuti dal 90° fa battere un corner ai lagunari con il Lane in 8, mentre da diversi minuti Padovan e D'Elia si contorcono a terra dopo uno scontro in mezzo al campo. Al 49' esatto la missione impossibile è compiuta: è solo la quarta giornata di ritorno ma adesso si respira l'aria di alta classifica della vera Vicenza
VICENZA-UNIONE VENEZIA 2-1
VICENZA (4-2-3-1): Ravaglia; Padalino, Camisa, Murolo, D'Elia; Cinelli, Castiglia (73′ Jadid); Mustacchio, Giacomelli (66′ El Hasni), Tulli (61′ Padovan); Maritato.
(A disposizione: Alfonso, Di Matteo, Corticchia, Sbrissa). All. Lopez
UNIONE VENEZIA (4-3-1-2): Vigorito; Sosa, Pasini, Di Bari, Bertolucci; Martinelli (Capellini), Giorico (86′ Margiotta), Carcuro; Franchini (66′ Calamai); Cori, Bocalon.
(A disposizione: Fortunato, Campagna, Lancini, D'Apollonia). All. Dal Canto
Arbitro: Lanza di Nichelino. Assistenti: Maspero - Leali
Reti: 50′ st Martinelli (Ve), 80′ Jadid (Vi), 81′ Maritato (Vi)
Note: Pomeriggio freddo, terreno in discrete condizioni con depressione fangosa a centro area. Espulso al 18′ st Murolo per gioco scorretto su un avversario. Ammoniti: Castiglia, El Hasni, Jadid (Vi), Franchini.. Angoli: 7-1 Vicenza. Recupero: 0′ pt, 4′ st.
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