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Al via la Stagione Sinfonica del Teatro Comunale Città di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 16 Novembre 2010 alle 20:12 | 0 commenti

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Orchestra del Teatro Olimpico  -  L'Orchestra del Teatro Olimpico e il pianista iraniano Rramin Bahrani inaugurano la stagione sinfonica del Teatro Comunale di Vicenza, in programma pagine di Beethoven e Brahms.

Si inaugura sabato 20 novembre alle 20.30 la Stagione Sinfonica 2010-2011 del Teatro Comunale Città di Vicenza. Protagonisti della serata saranno l'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, diretta da Giancarlo De Lorenzo e il pianista iraniano Ramin Bahrami.

La Stagione musicale è frutto della partnership, rinnovata per il terzo anno consecutivo, tra la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e l'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza; è realizzata con il contributo di Regione del Veneto, MIBAC, Comune di Vicenza, Fondazione Cariverona e Confindustria Vicenza come sostenitori istituzionali, con il contributo di Zambon, Caoduro, Vicenza Calcio, Estel, come main sponsor, Ac Hotel Vicenza, Develon, Fitt Group, Igvi, Stimamiglio Impianti in qualità di partner e con Il Giornale di Vicenza, Corriere del Veneto e Classica-Sky 728 come media partner.
Il repertorio scelto per la serata inaugurale è dedicato a Ludwig van Beethoven, di cui sarà eseguito il concerto per pianoforte n. 1 in do magg. op. 15, di cui Bahrami darà una rilettura personale alla luce della sua particolarissima sensibilità pianistica, e a Johannes Brahms, di cui sarà proposta la Sinfonia n. 3 in fa magg. Op. 90.
Il trentaquattrenne interprete di Teheran è considerato, a livello internazionale, tra i più interessanti esponenti della sua generazione. Specialista nel repertorio bachiano, si è esibito in sedi prestigiose come il Teatro La Fenice di Venezia e l'Accademia di Santa Cecilia a Roma, dove ha suonato nella prestigiosa rassegna "Solo Piano" accanto a Maurizio Pollini, Grigory Sokolov, Daniel Barenboim, e dove, nel marzo 2008, è stato invitato, per la seconda volta, a partecipare alla "Maratona Bach" accanto al violoncellista Mario Brunello.
Il primo debutto importante è avvenuto nel 1998 al Teatro Bellini di Catania: il successo è stato tale che la città etnea gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Da quel momento in poi, Bahrami è stato chiamato a collaborare con le maggiori istituzioni musicali italiane e internazionali. Nel 2009 ha firmato un contratto in esclusiva con l'etichetta DECCA Universal ed è stato insignito del Premio "Città di Piacenza-Giuseppe Verdi" dedicato ai grandi protagonisti della scena musicale internazionale.
A dirigere l'Orchestra del Teatro Olimpico, che festeggia in questo 2010 i vent'anni di attività, sarà il direttore principale, Giancarlo De Lorenzo; il maestro, che dirige l'Orchestra della città dal 2003, vanta una significativa esperienza di direzione in Italia e all'estero, dove ha effettuato numerosi concerti oltre a collaborazioni con grandi solisti.

Il Concerto per pianoforte n.1 in do maggiore op. 15 fu composto da Beethoven a cavallo tra il 1795 e il 1798. Nonostante la numerazione, fu in realtà il terzo concerto scritto dal compositore tedesco. La "prima" fu a Praga, nel 1798, con Beethoven stesso al pianoforte. La composizione suggerisce vicinanza più ai modelli di Clementi e Hummel, che a quelli mozartiani. Soprattutto nel primo movimento, l'uso di trombe e timpani rievoca la passione di Beethoven per il genere della marcia e della musica militare. Particolarmente coinvolgente il rondò finale, caratterizzato da un'intensa carica ritmica.
La terza Sinfonia di Brahms, considerata la più innovativa tra quelle firmate dal compositore di Amburgo, porta la data del 1883. La prima, trionfale esecuzione avvenne nello stesso anno, a opera della Orchestra Filarmonica di Vienna, sotto la direzione di Hans Richter. Contraddistinta da una forma ciclica, con il ritorno, alla fine, del tema del primo movimento, la pagina è percorsa da una ispirazione pastorale, da un tessuto melodico e ritmico trascinante, ma anche da momenti più elegiaci e trasognati.
I biglietti per il concerto di sabato 20 novembre e per gli altri appuntamenti della stagione sinfonica del Comunale sono in vendita al botteghino del Teatro Comunale Città di Vicenza (in viale Mazzini 39), dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30; martedì, giovedì e sabato anche dalle 11.00 alle 13.30 e on-line, sul sito del Comunale www.tcvi.it e anche il giorno del concerto, a partire dalle 19.30. Il prezzo è di 25 euro (intero), 20 euro (over 60), 12 euro (under 25).
Fino al 20 novembre è ancora possibile sottoscrivere gli abbonamenti; il costo per i cinque concerti della Stagione Sinfonica (escluso quello di San Silvestro), è di 96 euro (intero), 75 euro (over 60) e 55 euro (under 25).
Novità per gli abbonati il bus navetta andata e ritorno al teatro Comunale, con partenze da Schio (fermate a Thiene, Malo, Isola Vicentina) e da Valdagno (fermate a Cornedo, Arzignano, Montecchio Maggiore). Il servizio di bus navetta è gratuito, per maggiori informazioni, tel. 0444.326598 (segreteria dell'Orchestra del Teatro Olimpico).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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