Quotidiano | Categorie: Sanità

Al San Bortolo apre la "stanza genitori" per i bambini malati, anche grazie a FB

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 29 Aprile 2014 alle 15:40 | 0 commenti

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ULSS 6 Vicenza - Il Direttore Sanitario dell’ Azienda ULSS 6 “Vicenza” Dr. Francesco Buonocore, insieme al Direttore dell’ U.O. C. di Pediatria e Patologia Neonatale dell’ ULSS 6 “Vicenza” Dr. Massimo Bellettato, hanno presentato oggi, martedì 29 aprile, alla stampa la nuova stanza (foto) per i genitori dei piccoli pazienti della Patologia Neonatale.

La stanza per i genitori - ubicata al 1°piano dell'area D dell’ Ospedale San Bortolo di Vicenza – subito all'esterno della patologia neonatale - nasce dall'esigenza di creare un luogo di attesa e di ristoro per i genitori dei piccoli pazienti nel momento in cui non è possibile accedere temporaneamente alla culla del loro bambino. Prima di questa possibilità i genitori dovevano sostare in una zona poco confortevole, cosa che an-dava ad aumentare il disagio legato al momento difficile del ricovero di loro figlio.
Pertanto- grazie alla solidarietà di privati, associazioni e genitori si è potuto dare vita a questo nuovo e colorato ambiente, che rappresenta una zona multifunzione al servizio dei familiari dei pazienti.
Grazie alla generosità dell’ Azienda DWS srl , Associazione Il Pulcino e privati cittadini come la Sig.ra Annalisa De Antoni e la Sig.ra Silvia Giaretta, è ora a disposizione un ambiente curato in ogni dettaglio (poltrone, Tv , armadietti personali, biblioteca , frigorifero per bevande ed alimenti…) . I genitori potranno usufruire dello spazio loro dedicato quando per esigenze di reparto non è permesso loro poter stare accanto alla culla del loro piccolo o in altri momenti della “permanenza familiare” . In questo ambiente grazie all’aiuto di volontarie ospedaliere, è a disposizione anche un servizio di babysitteraggio gratuito per i fratellini e sorelline dei piccoli pazienti. Attualmente la stanza viene utilizzata anche come luogo di incontro tra gli operatori ed i genitori: ogni mercoledì si tiene un incontro con la psicologa, la coordinatrice ed un esperto (medico, infermiere, fisioterapista e fisiatra) che accompagna i genitori nel mondo della premat-rità e condivide con loro disagi ed emozioni. Tutto questo mette in evidenza la forte attenzione al paziente ed alla sua famiglia che il personale della patologia neonatale da anni persegue.
La catena di solidarietà che ha permesso di realizzare questo piccolo – ma importante – spazio per l’accoglienza si è avvalsa anche dei moderni strumenti di socializzazione come face book. Infatti un gruppo di mamme ( il gruppo “Essere mamme a Vicenza”), guidate dalle Sigg.re Silvia Canal e Veronica Tomasetto, con generosità ha sposato la causa della Patologia Neonatale del San Bortolo di Vicenza e spontaneamente si è adoperato per una raccolta fondi che ha permesso di acquistare body specifici per neonati prematuri e cuscini per rendere più confortevole il momento dell’allattamento.
Piccoli  grandi contributi, provenienti da disparate realtà ma tutti volti ad un obiettivo comune: far sentire come la comunità vicentina con generosità e senso di attaccamento grande, spontaneamente si è attivata per supportare e così anche ringraziare -per quanto quotidianamente fa quella che è ormai da anni una delle eccellenze del San Bortolo: la Patologia Neonatale.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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