Militanti, cittadini, proposte e critiche al gazebo del Psi di Vicenza: ma Tosetto latita
Domenica 19 Ottobre 2014 alle 12:57 | 1 commenti
«Tanti cittadini, socialisti militanti e non, sono venuti farci visita nel gazebo che ieri, sabato 18 ottobre, abbiamo allestito in contrà Cavour, a Vicenza: volevano conoscere meglio le nostre idee nazionali, da maggioranza parte attiva dell'attuale governo, ma anche le critiche democratiche alla nostra rappresentanza che il PSI della provincia di Vicenza fa per quanto rigarda soprattutto il Tfr in busta paga e la politica scolastica in cui pensiamo che i nostri parlamentari possano fare di più e meglio per rispettare gli impegni presi con i nostri elettori in campaagna elettorale».
A parlare così è Luca Fantò, segretario provinciale del Psi di Vicenza e membro qualificato, lui stessè è insegnante, del settore scuola regionale del partito.
Il PSI della provincia di Vicenza ha nell'occasione anche presentato ai cittadini le proposte di legge presentate in Parlamento dai Senatori e dai Deputati socialisti, in particolare quelle sul femminicidio e sull'omicidio stradale, e le attività in Regione, tra cui, oltre alla già citata posizione critica del coordinamento regionale PSI scuola del Veneto, anche le iniziative del coordinamento infrastrutture e territorio del Veneto e di Vicenza.
Erano presenti al gazebo anche i Consiglieri Comunali del vicentino e i referenti dei coordinamenti tematici mentre qualche disappunto tra i militanti ha generato l'assenza del Segretario Regionale Giribuola e, soprattutto, quella del neoeletto Consigliere provinciale Tosetto, un architetto, sembravano dire i presenti, "più dedito ai lavori interni dei... palazzi che alla cura anche e almeno delle facciate».
Quelle in cui il partito viene "promosso" presso i possibili elettori.
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