Quotidiano |

Al cinema con il Papa, su divorzio e sesso

Di Citizen Writers Domenica 10 Aprile 2016 alle 19:31 | 1 commenti

ArticleImage

Riceviamo da Italo Francesco Baldo e pubblichiamo
Con tutta probabilità i cineforum, speriamo pure quelli vicentini, riproporranno il film Il pranzo di Babette; un film bellissimo e che è rimasto nel cuore di molti. Anche in quello di papa Francesco e lo rivela proprio nella sua ultima Esortazione Apostolica, la Amoris laetitia, nella quale affronta i delicati temi della famiglia, dell’educazione dei figli e delle crisi matrimoniali con separazioni, divorzi e anche con i problemi legati alla sessualità nelle sue diverse declinazioni.

Ma stupisce proprio la citazione del film, addirittura nel corpo stesso e non nelle note a piè pagina. Infatti, ogni capitolo dell’ Esortazione è accompagnato da note interne al testo e queste sono riferimenti precisi alla Bibbia, a testi del papa stesso come l’Esortazione Evangelii gaudium, la Lettera apostolica Mitis iudex Dominus Iesus, a encicliche di pontefici precedenti, al catechismo della Chiesa cattolica e a documenti di istituzioni pontificie, come quella del Consiglio per la promozione dell’Unità dei Cristiani.

A tanti e seri riferimenti, fa eccezione, come dicevamo, la” felice scena del film Il pranzo di Babette, dove la generosa cuoca riceve un abbraccio riconoscente e un elogio: «Come delizierai gli angeli!». È dolce e consolante la gioia che deriva dal procurare diletto agli altri, di vederli godere. Tale gioia, effetto dell’amore fraterno, non è quella della vanità di chi guarda sé stesso, ma quella di chi ama e si compiace del bene dell’amato, che si riversa nell’altro e diventa fecondo in lui.”

Il valore educativo dei film  che era già stato sottolineato per primo da Pio XII  nelle due  parti dell’ Esortazione apostolica del 1955 Il film ideale, pronunciata nelle udienza ai Rappresentanti dell’industria cinematografica e ai rappresentanti dell’Unione Internazionale degli esercenti cinema e della Federazione internazionale dei distributori di film.

In questo documento si affermava il valore  educativo dei buoni film, che possono insegnare ad essere migliori e la lezione di Pio XII è certo ben accolta proprio da papa Francesco che nel riferimento a Il pranzo di Babette ne indica il valore.

Leggi tutti gli articoli su: Italo Francesco Baldo, Papa Francesco

Commenti

Inviato Lunedi 11 Aprile 2016 alle 00:04

Punto cardine.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network