Aim, liberalizzazione dei servizi: sì dell'aula
Martedi 26 Marzo 2013 alle 19:03 | 0 commenti
Maggioranza ed opposizione sono sostanzialmente d'accordo sulla messa a gara dei servizi erogati da Aim. È questa l'istantanea che in questo momento esce dal consiglio comunale che attualmente è in corso in sala Bernarda. Durezza invece da parte di Cinzia Bottene che contesta il percorso intrapreso dalla giunta e si dice pronta a nuove azioni contro il provvedimento adottato in questi minuti.
«Nessuno qui ha intenzione di privatizzare la multiutility di San Biagio» ha precisato in aula il sindaco di Vicenza Achille Variati del Pd che ha sparato ad alzo zero nei confronti di quei sindacati che criticando la cosiddetta uscita «dall'in house lo fanno in assoluta malafede»: stesso j'accuse nei confronti delle forze politiche, sinistre e M5S in testa che considerano l'approccio dell'esecutivo una deriva di tipo privatistico. In aula l'assessore al bilancio Umberto Lago (Pd) ha spiegato che mai «l'amministrazione ha agito in modo ideologico» precisando che le gare per la liberalizzazione dei servizi potrebbero cominciare non prima del 2019. Contestualmente l'aula ha detto sì ad un documento in cui si prenda in considerazione la tutela dei livelli occupazionali. E se da una parte Bottene ha puntato l'indice contro centrodestra e centrosinistra denunciando una sorta di manovra preparatoria ad un ingresso massiccio dei privati. L'aula ha anche ribadito al necessità di una fusione tra Aim trasporti e Ftv.
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