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Aim ambiente, rifiuti solidi ingombranti: basta una telefonata per smaltirli

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 16 Aprile 2013 alle 18:36 | 0 commenti

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Aim Vicenza - AIM Ambiente conferma anche per il biennio 2013 - 2014 il servizio gratuito per la raccolta a domicilio dei rifiuti solidi urbani ingombranti. Mediante una nuova gara d'appalto la società di igiene ambientale ha affidato il servizio alla cooperativa sociale Insieme, che già lo curava, sempre per conto di AIM, fin dal 1999, prorogando così questo prezioso e utile servizio, molto apprezzato dai residenti del comune di Vicenza.

Da quest'anno, poi, usufruire del servizio è ancora più comodo e conveniente: AIM Ambiente infatti ha messo a disposizione il numero verde 800.748746, da martedì a venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00, per prenotare un ritiro a domicilio di rifiuti ingombranti. Il servizio è gratuito, è riservato alle utenze domestiche, e prevede una uscita a trimestre, per un massimo di 5 pezzi per volta e 20 pezzi in tutto all'anno.
L'annuncio è stato fatto in mattinata alla presenza dell'amministratore unico di AIM Ambiente Maria Menin, del direttore generale AIM Dario Vianello e dell'assessore Antonio Dalla Pozza, il quale ha sottolineato come, con questa iniziativa, è stato tolto anche l'ultimo alibi a quanti abbandonavano divani o frigoriferi nei pressi dei cassonetti.
Maria Menin ha ricordato che negli ultimi sei anni, la raccolta dei rifiuti ingombranti a domicilio è praticamente raddoppiata, passando da 164.270 kg a 322.715. Quasi raddoppiati anche i ritiri annuali, passati da 1.544 del 2007 a 2.795 del 2012.
Il direttore generale Dario Vianello ha segnalato che il servizio è molto apprezzato dalla cittadinanza, prova ne sia l'utilizzo crescente negli ultimi anni. Non solo, ma sempre in tema di raccolta dei rifiuti, il direttore generale Vianello ha annunciato che, stando all'attuale trend, la raccolta differenziata del comune di Vicenza potrà avvicinarsi a quota 70% entro la fine del 2013, confermando quindi la sensibilità dei cittadini e l'efficacia del sistema di raccolta che contribuiscono a collocare il comune di Vicenza ai vertici delle classifiche nazionali.
Michele Maule, della cooperativa Insieme, ha illustrato la procedura per attivare il servizio: infatti, al momento della telefonata, occorre fornire alla segreteria, oltre all'indirizzo, anche il proprio codice cliente stampato sulla bolletta di igiene ambientale. Possono essere recuperati mobili, divani, sedie, materassi e reti, scatoloni e scatole di libri, sacchi di vestiario, elettrodomestici ed elettronici come frigoriferi, lavatrici, forni, cucine, lavastoviglie e tv voluminose.
La segreteria che organizzerà il servizio concorderà con l'utente l'orario per la visita e le modalità per il ritiro, oltre che fornire utili consigli su come preparare il materiale che, possibilmente, deve essere facilmente accessibile, meglio se già pronto per essere preso in carico.
Gli operatori che effettuano il servizio sono facilmente individuabili mediante il tesserino personale di riconoscimento esposto, che riporta i loghi di AIM Ambiente e della cooperativa Insieme.
Il servizio rappresenta un valido ed efficace completamento del sistema di raccolta domiciliare dei rifiuti, particolarmente utile per le zone dove è già attiva la modalità "porta a porta". Rimane tuttavia possibile consegnare i rifiuti ingombranti, sempre gratuitamente, anche presso i tre centri di raccolta di AIM: le riciclerie Ovest, Sud e Nord.
AIM Ambiente continua quindi a garantire un servizio apprezzato e gratuito, che ora si velocizza e diventa completamente gratuito perché senza costi di chiamata grazie al numero verde. Nel contempo, AIM Ambiente, con la preziosa collaborazione della cooperativa Insieme, conferma la propria sensibilità e attenzione al territorio sostenendo e incentivando percorsi di inserimento lavorativo di persone alle prese con momentanee difficoltà di vario tipo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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