Ai Giardini Salvi parte la nuova rassegna di teatro per bambini Il Giardino di Alice

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 8 Luglio 2013 alle 16:53 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - In questa estate 2013, Vicenza destina un piccolo ma significativo spazio a bambini e famiglie con “Il Giardino di Alice”, un progetto artistico-teatrale a cielo aperto ideato dall’assessorato alla crescita del Comune, che prende spunto dal capolavoro letterario di Lewis Carroll, per valorizzare uno dei cuori verdi della città.

A partire dal 14 luglio, tutte le domeniche fino all’8 settembre, i Giardini Salvi di Vicenza si trasformerà nella scenografia fantastica di un gioco performativo che coinvolgerà in storie meravigliose e letture animate alcune fra le maggiori compagnie teatrali vicentine, da Ensemble Vicenza a Glossa Teatro, a Theama Teatro (inizio sempre alle ore 18).
Sono previste due differenti formule di pagamento: un biglietto d’ingresso individuale di 2 € e un “pacchetto famiglie” che prevede che, ogni tre persone paganti, la quarta entri gratuitamente, entrambe acquistabili direttamente sul luogo il giorno dello spettacolo a partire dalle ore 17. Al termine di ciascuna rappresentazione verranno distribuiti al pubblico gli yogurt offerti dalle Latterie Vicentine.
“Questo progetto - spiega il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci - intende avvicinare il pubblico dei bambini, e perché no, anche degli adulti, alle storie fantastiche e meravigliose della letteratura di ogni tempo, per stimolare il piacere della lettura, l’immaginazione e la curiosità. Entrando ai Giardini Salvi, trasformati per l’occasione in un magico palcoscenico, i bambini e le famiglie potranno esplorare, grazie alla bellezza senza tempo delle storie raccontate dagli attori di tre note compagnie teatrali vicentine, altri mondi e incontrare, nel cuore della città, in uno dei parchi più belli di Vicenza, personaggi fantastici e piccoli eroi, mondi di favola ricchi di fascino e di potenza immaginativa, per coltivare il senso dello stupore. Il tutto a un prezzo davvero contenuto, con una formula di favore per le famiglie (dove ogni tre persone, la quarta entrerà gratuitamente), così da permettere la più ampia partecipazione”.
Il primo appuntamento della rassegna è previsto per domenica 14 luglio con la Compagnia Ensemble Vicenza Teatro in scena con “Alice nel paese delle meraviglie” (età consigliata dai 3 anni). Nel Paese delle Meraviglie non ci sono regole e Alice può permettersi di assaggiare strani intrugli e biscotti, può parlare con un eccentrico gatto, sfidare e vincere regine arroganti, allungarsi e rimpicciolirsi a suo piacimento. Grazie ad ali immaginarie l’Alice portata sulla scena da Stefania Pimazzoni, Irma Sinico e Catuscia Gastaldi, potrà volare da sola in un viaggio affascinante e ricco di prove, fino ad arrivare al meraviglioso giardino della perfida e un po' ridicola Regina di Cuori.
Domenica 21 luglio sarà invece la volta di Glossa Teatro con “Storie di orchi, lupi e streghe”, quattro fiabe tradizionali di quattro Regioni Italiane (una fiaba veneta, una toscana, una sarda e una friulana) narrate in un vortice di comicità, ironia e tenerezza da Pino Costalunga (età consigliata dai 4 anni). Storie molto diverse ma anche molto simili, provenienti da quattro distinte tradizioni regionali, parte di quel grande patrimonio che è la tradizione orale italiana e, più in generale, europea, storie capaci ancora oggi di tenere desta l’attenzione del bambino con il loro carico di brivido e di divertimento, di gioco e di insegnamento.
A seguire, domenica  28 luglio Theama Teatro proporrà due divertenti racconti, “Cappuccetto rosso: qual è la storia vera?” con Anna Zago e “ Il Riccio Curioso” con Piergiorgio Piccoli (età consigliata dai 6 anni). Il primo racconto, partendo dalla famosa storia di Cappuccetto Rosso, fa luce su aspetti curiosi e bizzarri della piccola protagonista e dei suoi amici, mentre il secondo affronta il tema della felicità legata alle piccole cose che ci circondano e al desiderio di scoprirle.
Il ricco programma teatrale proseguirà domenica 4 agosto con “La Regina dei Baci..dov’è?” con Anna Farinello e Daniela Padovan di Theama Teatro (età consigliata dai 3 anni). I baci ci raccontano tante storie, di amore e di affetto e ci ricordano che c’è qualcuno che ci vuole bene. Un viaggio alla ricerca di ciò che è importante, per non dare mai per scontato l’affetto e l’amore delle persone che ci sono vicine.
Il testimone passerà quindi domenica 11 agosto a Glossa Teatro con “Quando gattino Findus da piccolo era scomparso” (età consigliata dai 4 anni). Pino Costalunga racconterà la curiosa storia dell’amicizia tra un gatto, trovato in una scatola di cartone di piselli verdi Findus, e del suo padrone Pietro.
Il 18 agosto l’appuntamento sarà invece con Stefania Pimazzoni e Irma Sinico dell’Ensemble Vicenza Teatro che porteranno in scena “Il Piccolo Principe” (età consigliata dai 6 anni). Una storia senza tempo sul valore dell’amicizia, un meraviglioso viaggio ricco di sincerità e fantasia, per ritrovare il bambino che è nascosto in noi.
Si cambia pagina domenica 25 agosto con “Arriva il Raccontastorie!” di Glossa Teatro con Carlo Corsini (età consigliata dai 4 anni). Un caleidoscopico repertorio di storie, frutto di una sapiente ricerca e di una profonda dedizione al mondo dell’infanzia, raccontate con grande verve narrativa per coinvolgere grandi e piccini… incontreremo così: La scimmia e la pannocchia, Quattro animali e un buco, I cuochi innamorati, La signorina Dolcepunto. Un’originale proposta che unisce l’amore per la letteratura per l’infanzia con la tradizione popolare degli antichi filò in un turbinio di sorrisi e colpi di scena.
Il penultimo appuntamento del ciclo, domenica 1 settembre, vede protagonisti Aristide Genovese e Anna Zago di Theama Teatro con “Ciao! tu mi piaci” (età consigliata dai 9 anni). Uno sguardo semplice e sereno sulle emozioni che vivono i ragazzi durante l’adolescenza e la scoperta del primo amore nato tra i banchi di scuola, quando per la prima volta si sentono le mani che sudano, il viso arrossire, e le farfalle nello stomaco.
Infine, a chiudere la rassegna sarà domenica 8 settembre un grande classico amato da grandi e piccoli, “Pinocchio” con Stefania Pimazzoni e Irma Sinico dell’Ensemble Vicenza Teatro (età consigliata dai 3 anni ). E’ la storia del famoso burattino Pinocchio che diventa bambino, e delle sue avventure/disavventure con Geppetto, grilli parlanti, pericolosi assassini, gendarmi, personaggi quasi-orchi, imbroglioni, fate provvidenziali, balene. Un viaggio alla scoperta del mondo e del proprio sé, un inno alla curiosità e al desiderio di andare, di scoprire e di rischiare.
Per informazioni: Ensemble Vicenza Teatro [email protected] – cell. 335 5439976


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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