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Agricoltura, Manzato ai candidati premier: vogliamo impegni per il settore

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 5 Novembre 2012 alle 12:17 | 0 commenti

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Regione Veneto   -  Un miliardo per il Fondo di Solidarietà Nazionale; un miliardo per dare il via al Piano irriguo sul territorio italiano; revisione delle zone vulnerabili ai nitrati con l'individuazione delle fonti inquinanti non agricole; Programmi di Sviluppo Rurale regionali senza cappi al collo prima ancora di nascere, sui quali cioè non gravi il costo di interventi di competenza nazionale, ma siano davvero strumenti di sviluppo della competitività delle aziende.

Sono questi gli impegni che l'assessore all'agricoltura del Veneto Franco Manzato ha formalmente chiesto stamani a tutti i candidati premier alle prossime elezioni politiche nazionali, intervenendo a Palazzo ferro Fini di venezia in occasione degli "Stati Generali" sulla risorsa acqua in agricoltura, promossi dal presidente del Consiglio regionale Clodovaldo Ruffato.
"Un settore economico come il primario, che sta creando reddito e lavoro anche in piena crisi e che produce il maggior valore nell'export del Made in Italy - ha sottolineato Manzato - deve ritornare ad essere protagonista dei programmi di governo, al di là delle alchimie di varia natura che riempiono i media. Chiedo impegni concreti, reali, misurabili su quattro voci essenziali per il nostro sistema di imprese, che non solo produce ricchezza ma è in prima fila nel controllo e nella manutenzione del territorio che tutti dicono di volere. Non sono affatto temi residuali, se pensiamo ai 31 miliardi di valore delle sole esportazioni e alle centinaia di posti di lavoro creati mentre tutti gli altri comparti produttivi espellono manodopera".
"A Laura Puppato, Grillo, Alfano, Bersani, e a tutti coloro che si mettono in gioco per guidare il prossimo governo, chiedo impegni precisi per questo settore e su questo inviterò il mondo agricolo a misurarsi. Non possiamo vivere alla giornata sperando nel bel tempo e nei risparmi pubblici che serviranno, spero, a pagare un po' dei debiti dello Stato; vogliamo promesse reali sulle quali poi fare il bilancio della buona o della cattiva amministrazione nazionale".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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