Quotidiano | Categorie: Lavoro

Agno Chiampo Ambiente, Cgil: licenziato futilmente un padre di famiglia con due bambini

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Ottobre 2016 alle 10:22 | 0 commenti

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Di seguito la nota della segreteria provinciale FP CGIL

Ancora un licenziamento ad Agno Chiampo Ambiente; questa volta si tratta del Rappresentante dei Lavoratori della Sicurezza e componente delle Rappresentanze Sindacali Unitarie, eletto nelle liste della FP-CGIL. Con una motivazione futile è stato licenziato un padre di famiglia con due bambini piccoli a carico. Un altra vertenza dal Giudice del Lavoro attende Agno Chiampo Ambiente che inopportunamente continua ad usare i soldi dei cittadini per sanare gli errori dei vertici di ACA.

Analizzando i bilanci pubblicati nel sito dell'Azienda si possono estrapolare gli importi che codesta Azienda ha “sprecato” per spese legali e per risarcire i lavoratori licenziati ingiustamente dal 2009 al 2016.

Solo nel 2014 i cittadini serviti da ACA hanno dovuto sborsare 280.000 euro per risarcire i lavoratori licenziati ingiustamente. Dal 2009 ad oggi la società ha circa il 20% in meno di personale, cessato per pensionamento o per licenziamento e che per la maggior parte non è stato sostituito, aumentando i carichi di lavoro tra chi è rimasto.

Lavoratori spremuti come limoni e con prescrizioni mediche derivanti da patologie lavorative che non permettono una equa distribuzione dei carichi di lavoro. I lavoratori sono stanchi di questa situazione insostenibile e venerdì 21 ottobre 2016 dalle ore 10 alle ore 12, scenderanno in piazza a Montecchio Maggiore, davanti al Comune per sostenere il reintegro di Roberto e la fine degli abusi.

Leggi tutti gli articoli su: cgil, Agno Chiampo Ambiente

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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