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Aggiornamento mercato: in Borsa Europa in crescita e Milano +0,2, petrolio in rialzo, spread tocca 140 punti

Di Ansa Lunedi 6 Giugno 2016 alle 15:50 | 0 commenti

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Borsa: Europa debole, Milano maglia nera. In Piazza Affari Banco Popolare guadagna l'1,3% a 2,9 euro
Quadro europeo debole per le borse europee, in attesa dell'intervento del presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, atteso nel tardo pomeriggio. La piazza più forte è quella londinese, che sale dello 0,9%. Parigi e Madrid perdono lo 0,1%, mentre Francoforte è sulla parità. Maglia nera Milano, che cede lo 0,3%, dopo i dati Bankitalia su occupazione e Pil. Nel primo giorno di aumento di capitale, in Piazza Affari Banco Popolare guadagna l'1,3% a 2,9 euro; positivo anche il diritto di opzione, che sale dell'1,1% a un euro. Cresce anche Bpm (+1,1%).

Borsa: Milano cede lo 0,3%, cresce Banco. Istituti di credito contrastati. Cnh guadagna 4 punti
Milano torna in territorio negativo (-0,33%), dopo i dati di Bankitalia su Pil e occupazione. I bancari sono contrastati. Banco Popolare e Bpm sono in crescita dello 1% (l'istituto di credito veronese oggi sostiene il primo giorno di esame in borsa per l'aumento di capitale), mentre scivolano Ubi (-3,1%) e Unicredit (-2,7%). A guidare il listino è Cnh, che guadagna il 4%. Fuori dai principali titoli, Rcs perde il 2% a 0,75 euro (sopra gli 0,7 dell'offerta Bonomi-Mediobanca), mentre Cairo perde lo 0,99% a 4,7 euro.
Spread tocca 140 punti su rischi Brexit. Tensione anche per attesa elezioni in Spagna
Lo spread tra Btp e Bund risale brevemente a quota 140 punti base, testando i massimi da metà febbraio, per poi riportarsi in area 139 punti. Il rendimento è all'1,47%. Per gli operatori, più che il voto in Italia sta pesando la minaccia di un Brexit dopo che gli ultimi sondaggi segnalano un rafforzamento del fronte favorevole all'uscita del Regno Unito dalla Unione monetaria al referendum del 23 giugno. A pesare è anche l'attesa per le elezioni in Spagna che si terranno il 26 giugno e l'incertezza ha fatto ampliare il differenziale tra Bonos e Bund a 144 punti base con il tasso dei Bonos all'1,50%.
Borsa: Europa in crescita, Milano +0,2. Londra (+1%) la più forte. Attesa per parole presidente Fed
Le Borse europee restano timide, ma si spostano in terreno positivo. Londra segna una crescita dell'1% e guida le altre piazze. Francoforte, Parigi, Milano e Madrid salgono dello 0,2%. Il piccolo rimbalzo delle piazze del Vecchio continente segue la discesa del fine settimana scorso, dopo la diffusione dei deludenti dati sul mercato del lavoro in America, che potrebbero influire sulle decisioni della Fed in tema di tassi di interesse. Un primo riscontro potrebbe arrivare nel tardo pomeriggio, quando il presidente della Banca centrale statunitense, Janet Yellen, interverrà al World Affairs Council di Philadelphia.
Petrolio: in rialzo a Ny a 49,7 dlr. Quotazioni salgono del 2,26%
Il petrolio in rialzo a New York, dove le quotazioni salgono del 2,26% a 49,72 dollari al barile.
Wall Street apre positiva, Dj +0,15%. S&P 500 sale dello 0,17%
Apertura in territorio positivo per Wall Street. Il Dow Jones sale dello 0,15% a 17.833,29 punti, il Nasdaq avanza dello 0,13% a 4.948,18 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,17% a 2.102,73 punti.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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