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Acquisto abitazioni da privati, Mauro Marchi (Sunia): "il comune di Vicenza pensi piuttosto a ristrutturare quelle già in suo possesso"

Di Note ufficiali Venerdi 19 Gennaio 2018 alle 16:45 | 0 commenti

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Il segretario generale del SUNIA di Vicenza e provincia, Mauro Marchi (nella foto), interviene sull'idea dell'attuale amministrazione del Comune di Vicenza di far fronte all'emergenza casa acquistando case da privati. In particolare rispondendo alla notizia apparsa sul sito del Comune di Vicenza dal titolo: "Erp, entro fine gennaio un nuovo bando per l'acquisto di alloggi da parte del Comune". "E' evidente che un privato cede un bene di sua proprietà al prezzo di mercato, non certo ad un prezzo di favore, anche se l'acquirente è un ente pubblico e la finalità è sociale!", afferma Marchi.

"Ma il Comune ha davvero risorse per acquistare case da privati a prezzo di mercato?", si domanda il segretario del Sunia di Vicenza.

"Se fosse così, ovvero se avesse risorse ingenti", prosegue Marchi, "perché l'amministrazione comunale non destina tali quattrini alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli appartamenti già in suo possesso? ... in città ve ne sono centinaia e spenderebbe meglio i suoi soldi mettendo in pista più abitazioni per l'Edilizia Residenziale Pubblica."

"Questa iniziativa", commenta il segretario del sindacato degli inquilini ed assegnatari, "ha tutta l'aria di essere un regalo ai privati fatto però con i soldi dei cittadini, ennesimo esempio di spreco di risorse in un momento di estrema crisi per i cittadini più deboli."

Il SUNIA di Vicenza e provincia afferma di essere contrario all'acquisto di appartamenti sul mercato da parte dell'ente pubblico, visto che ha case in suo possesso da ristrutturare: "sarebbe uno spreco di risorse economiche e moltiplicherebbe gli edifici inutilizzati in città."

"Invitiamo dunque il Comune di Vicenza", conclude Mauro Marchi, "a ripensare radicalmente la sua politica abitativa venendo incontro ai bisogni dei suoi cittadini più sfavoriti dalla crisi che vivono l'incubo di rimanere dall'oggi al domani in mezzo ad una strada."

Mauro Marchi, SUNIA Vicenza

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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