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Acquedotti Pfas, assessore Bottacin: "per la loro realizzazione il pubblico si fa carico di due terzi della spesa"

Di Note ufficiali Sabato 24 Marzo 2018 alle 18:19 | 0 commenti

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"In gestione ordinaria il costo totale degli acquedotti, in base alla legge nazionale, deve essere coperto integralmente dalla tariffa pagata dagli utenti. Nel caso degli acquedotti per i Pfas, considerata la situazione emergenziale, la loro realizzazione non peserà interamente sulle tasche dei cittadini, in quanto la spesa pubblica comparteciperà per i due terzi". Lo precisa l'assessore regionale all'ambiente, Gianpaolo Bottacin, in riferimento al fatto che saranno gli utenti del Vicentino, del Veronese e del Padovano a farsi carico di 40 dei 120 milioni di euro necessari a realizzare i nuovi acquedotti contro l'emergenza Pfas.

"Paradossalmente, quindi, ai cittadini questi acquedotti costeranno molto meno - evidenzia l'assessore -. Pur essendo in presenza di una gestione emergenziale, la norma nazionale non consente la totale copertura pubblica e, come hanno avuto modo di spiegare i tecnici del Ministero alle mamme ‘No Pfas', la compartecipazione è ineludibile".

"Ma, essendo gran parte dei nuovi acquedotti già obbligatoriamente inseriti nei piani dei Consigli di Bacino anche  a prescindere dalla problematica Pfas - aggiunge Bottacin -, non sarà necessario alcun aumento in bolletta". 

"In ogni caso - conclude Bottacin - la Regione, in questa vicenda, si è costituita parte lesa e quindi i costi sostenuti saranno messi in conto agli inquinatori secondo il principio sacrosanto che chi contamina paga".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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