Acqua: richiesta sospensione privatizzazione
Venerdi 6 Agosto 2010 alle 18:00 | 0 commenti
Acqua Bene Comune Vicenza - Negli scorsi mesi di maggio e giugno più di 25.000 vicentini assieme a più di 1.400.000 italiani hanno espresso il loro dissenso nei confronti delle attuali normative che regolano e regoleranno il servizio idrico integrato, sostenendo con la loro firma il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua promotore di tre referendum a favore della ripubblicizzazione di tale servizio essenziale per ogni cittadino.
Il risultato numerico ottenuto non ha precedenti nella storia del nostro Paese e ci da la consapevolezza che su un argomento vitale come l'Acqua il cittadino vuole esprimere la propria opinione in prima persona. L'occasione è fissata per la prossima primavera, quando tutti noi potremo valutare con il voto se le norme attuali corrispondono a quanto chiedono i cittadini italiani, se la risorsa idrica delle nostre terre è una merce da cui trarre profitto o è un bene a disposizione di tutta la comunità .
Si fa presente, con richiesta di divulgazione, che in vista di questa importante scadenza è stato chiesto a tutti i Sindaci, i Consiglieri Comunali, al Presidente della Provincia e al Consiglio Provinciale, nonché ai Presidenti e agli amministratori delle 3 AATO della provincia, di sospendere ogni iniziativa decisionale in materia che miri ad accelerare il processo di privatizzazione del servizio idrico integrato (in particolare, dall'art. 23 bis della Legge n. 133/2008). Tale richiesta è stata inoltrata oggi unitariamente a tutti gli Enti Locali di tutte le provincie venete e al Consiglio Regionale Veneto.
In allegato troverete il documento inoltrato agli amministratori, e una risposta al documento che il ministro Andrea Ronchi ha fatto pubblicare sul sito istituzionale del Dipartimento delle Politiche Comunitarie in merito alle questioni da noi sollevate.
Comitato Acqua Bene Comune Vicenza
Coordinamento Veneto Forum dei Movimenti per l'Acqua
Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua
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