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Acqua, natura, ambiente: la Provincia rilegge il territorio grazie a tre progetti comunitari

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 17 Maggio 2013 alle 12:50 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza - La Provincia e l'ambiente: un rapporto stretto, soprattutto in un territorio come il vicentino che custodisce un patrimonio naturale inestimabile. Ne è prova il fatto che, unico ente pubblico d'Italia, la Provincia di Vicenza ospita tre progetti Life+, finanziati dalla Comunità Europea per un totale di oltre 2milioni di euro. Il primo è dedicato ai Colli Berici (Life Colli Berici), il secondo al parco delle sorgenti del Bacchiglione (Life Sor.Ba.), il terzo alla ricarica delle falde nell'alta pianura vicentina (Life Aquor).

Progetti imponenti che fotografano anche lo stato di salute dell'ambiente vicentino. Se ne parlerà al simposio “Acqua, natura, ambiente. Rilettura di un territorio” che si terrà martedì 21 maggio 2013 in villa Cordellina Lombardi a Montecchio Maggiore. Organizzato dai settori Beni Ambientali e Risorse Idriche della Provincia di Vicenza in collaborazione con Life+ e Natura 2000, conta sulla collaborazione del Servizio Forestale della Regione Veneto, di Veneto Agricoltura, del Consorzio Alta Pianura Veneta, di Acque Vicentine, di Avs, del Consorzio di Bonifica Brenta e del Centro Idrico di Novoledo. Sarà un'occasione di confronto tra tutti i protagonisti del territorio che si occupano della salvaguardia  dell'ambiente, con particolare attenzione alla matrice acqua.
Programma del simposio
Aprono i lavori il Commissario Straordinario della Provincia  e i rappresentanti degli enti partner dei progetti Life. Le relazioni tecniche sono a cura di Sandra Brentan, dirigente Beni Ambientali, e Maria Pia Ferretti, dirigente Risorse Idriche, mentre ai coordinatori tecnici spetta illustrare lo stato dei lavori dei singoli Life: Cesare Cariolato per i Colli Berici, Stefano Salviati per Sor.Ba. E Giancarlo Gusmaroli per Aquor.
Spazio al dibattito prima del buffet per riprendere alle 14.30 con tre workshop in contemporanea: nella Sala Tiepolo si parla di Colli Berici, in particolare di gestione del sistema agroforestale; nella sala convegni vengono illustrati i risultati dei monitoraggi ambientali e le biodiversità nelle zone di risorgiva del parco del Bacchiglione; nella Sala Vetri si analizzano l'uso del suolo e la tutela quantitativa delle falde nell'alta pianura vicentina.
Alle 17.30 appuntamento per tutti in Sala Tiepolo dove vengono presentati i primi volumi dedicati alle biodiversità dei Berici: chirotteri, anfibi e rettili.
Alle 18.30 concerto pianistico del maestro Antonio Camponogara dal titolo “La suggestione dell'acqua nella letteratura pianistica del '900”.

Scheda Life Colli Berici
Oggetto: Azioni di conservazione miglioramento degli habitat e delle specie e salvaguardia delle naturalità del Sic Colli Berici
Coordinatore: Provincia di Vicenza
Partner: Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta - Servizio Forestale Regionale di Vicenza – Veneto Agricoltura
Durata:  1 gennaio 2010 – 30 giugno 2014
Budget complessivo: 1.530.298 euro (contributo LIFE: 765.149 euro)
Area geografica: SIC Colli Berici
Workshop: i colli Berici ospitano specie animali e vegetali di pregio che trovano qui habitat ideale, ma sono anche utilizzati a fini produttivi, in particolare per la coltivazione di vigneti e ciliegi. Obiettivo del  Life, oltre naturalmente alla salvaguardia della naturalità dei Colli, è di stabilire un equilibrio tra l'espansione dei vigneti e il rispetto degli ambienti semi-naturali.
Scheda Life Sor.Ba.
Riqualificazione delle sorgenti del fiume Bacchiglione e degli habitat della ZPS e del SIC
Coordinatore: Provincia di Vicenza
Partner: Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta - Servizio Forestale Regionale di Vicenza – Veneto Agricoltura
Durata:  1 gennaio 2011 – 31 dicembre 2013
Budget complessivo: 1.224.000 euro (contributo LIFE: 612.000 euro)
Area geografica: Sorgenti del Bacchiglione
Workshop: la zona delle risorgive rappresenta una riserva d'acqua per tutto il corso dell'anno, ma è anche habitat ideale di fauna selvatica e luogo di sosta degli uccelli migratori. L'obiettivo è la conservazione di questi biotopi che la stessa Comunità Europea individua per la loro importanza ecologica e paesaggistica.
Scheda Aquor
Sviluppo di una strategia adattativa ai cambiamenti climatici per la governance sostenibile delle risorse idriche sotterranee dell’Alta Pianura Vicentina
Coordinatore: Provincia di Vicenza
Partner: Acque Vicentine – Alto Vicentino Servizi - Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta – Consorzio Bonifica Pedemontano Brenta – Centro Idrico Novoledo – Veneto Agricoltura
Durata:  settembre 2011 – settembre 2014
Budget complessivo: 1.814.548 euro (contributo LIFE: 693.348 euro)
Area geografica: Alta Pianura Vicentina
Workshop: le falde idriche della pianura vicentina costituiscono per ricchezza e qualità dell'acqua una riserva strategica per un'ampia porzione del territorio del Veneto. Si registra, però, un marcato trend di abbassamento delle falde e le stesse risorgive vanno scomparendo a causa di una forsennata crescita urbanistica. Obiettivo del workshop è alimentare il dibattito sul tema per raggiungere un equilibrio tra uso del suolo e tutela delle acque.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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