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Immobili requisiti per i profughi? Forza Nuova contro il Prefetto: "pronti alle barricate"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 26 Ottobre 2016 alle 21:31 | 0 commenti

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Forza Nuova Vicenza
“Le parole del prefetto in relazione all’ipotesi di requisire immobili sono di una gravità inaudita, di fronte alle quali il nostro movimento invita tutti i cittadini a tenere gli occhi aperti e mettersi immediatamente in contatto con la nostra segreteria provinciale in caso di necessità. Siamo pronti ad alzare le barricate”. Inizia così il duro comunicato diramato stamani dalla segreteria provinciale di Forza Nuova.

Non è più una questione di simboli, di partiti, di movimenti, il popolo è chiamato ad una lotta di resistenza, una battaglia centimetro su centimetro in difesa della propria terra, per questo il nostro movimento, i nostri militanti, sono a completa disposizione dei cittadini per affrontare insieme le questioni, spogliandosi della simbologia e di etichette politiche ma prestandosi fisicamente a difesa del territorio”, prosegue il comunicato. “Non accetteremo mai imposizioni di questo regime, perché così deve essere chiamato un governo non scelto dagli elettori,che attraverso i suoi organi, ministero e prefetti, decide senza interpellare i cittadini, dove e quante debbano essere riversate coattivamente decine se non centinaia di immigrati irregolari sul nostro territorio. Dietro l’ipotesi di requisizione degli immobili paventata dal prefetto Soldà c’è in realtà un evento gravissimo, che andrebbe a calpestare il diritto, costituzionalmente garantito, della “proprietà privata”, atto perciò degno dei peggiori regimi. Dopo quanto accaduto a Goro nelle scorse ore, con le proteste pesanti della cittadinanza di fronte alla requisizione di un ostello gestito da due giovani italiani, siamo ancora più determinati e pronti a batterci per la nostra comunità. Invitiamo tutti a ribellarsi ad un regime che ci vuole sudditi inermi ed invitiamo tutti a portare in strada la propria dignità e la volontà di riprendersi il destino. Chi non ha il coraggio di ribellarsi, non ha il diritto di lamentarsi”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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