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Accesso agli impianti sportivi di via Rosmini, Liliana Zaltron: è a pagamento, le solite chiacchiere!

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 2 Agosto 2016 alle 17:58 | 1 commenti

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Riceviamo da Liliana Zaltron, Movimento 5 Stelle Vicenza, e pubblichiamo
Non c'è alcun rimedio! Nella pubblica amministrazione ciò che si predica in campagna elettorale o nelle linee programmatiche d'inizio mandato non è mai ciò che nei fatti verrà realizzato dall'attività di governo. Si spegne a Vicenza anche la gratuità dei servizi sportivi d'atletica leggera: da quest'anno infatti, l'accesso agli impianti sportivi di via Rosmini è a pagamento. E questo nonostante l'amministrazione comunale abbia esplicitamente dichiarato che gli impianti daranno la possibilità a cittadini di qualsiasi età di fare attività sportive, culturali e sociali.

Nonostante l'Assessorato alla formazione abbia chiaramente assunto l'obiettivo di "facilitare l'accesso all'utenza", di "promuovere la fruibilità delle strutture sportive in un’ottica di condivisione e di progettazione sportiva partecipata, scuola territorio, che consenta di vivere esperienza di crescita di comunità."

Ecco, potremmo dire: chiacchiere, le solite chiacchiere!

Difatti la risistemazione dell'impianto, costato un bel po' di soldi pubblici, prevede ora l'affidamento ad un gestore che incasserà gli abbonamenti annuali e mensili di vario importo a seconda che l'utente sia un istituto scolastico, un iscritto ad una società sportiva cittadina, della provincia, un gruppo di persone o un singolo.

In una lettera di alcuni cittadini pubblicata sul Giornale di Vicenza alcuni mesi fa si diceva “il gestore si troverà così “regalato” un impianto nuovo e moderno, mentre le spese di gestione saranno coperte in parte dal Comune, in parte dai soldi incassati dalle tessere che pagheranno sia gli atleti abituali, sia i fruitori amatoriali e occasionali che in 60 anni hanno sempre avuto libero accesso... Ma il campo di atletica di via Rosmini è anche l'unica area verde del quartiere e, diversamente da altre strutture sportive, entrare per per fare semplicemente una corsa non comporta oneri particolari. Ma d'ora in poi i cittadini che desiderano fare una corsa all'aria aperta per mantenersi in salute, dopo aver contribuito alla spesa dell'impianto, dovranno pagare anche l'aria! Inquinatissima, per giunta”.

Dichiarazioni Campo di atletica leggera "G. Perraro": via Rosmini 8

“Nei prossimi cinque anni l'obiettivo è rendere la città ancora più viva con la riqualificazione di altri impianti sportivi, aree verdi, parchi gioco e con la realizzazione di nuovi per dare la possibilità a giovani, adulti e anziani di fare attività sportive, culturali e sociali.

Gli obiettivi caratterizzanti il nuovo mandato amministrativo dell’Assessorato alla Formazione si declinano nelle seguenti azioni:

Nuovi servizi e progetti che facilitano l’accesso dell’utenza:

- palestre e grandi impianti sportivi: promuovere la fruibilità delle strutture sportive in un’ottica di condivisione e di progettazione sportiva partecipata, scuola territorio, che consenta di vivere esperienza di crescita di comunità.

Nuove forme di collaborazioni con le Società Sportive dei quartieri per un potenziamento delle opportunità sportive nel territorio. Tutte le fasce della popolazione devono praticare attività motorie o sport.”

I soliti proclami da campagna elettorale puntualmente smentiti dai fatti!


Commenti

Inviato Martedi 2 Agosto 2016 alle 18:19

Spiace, in effetti.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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