Quotidiano |

A31 Nord, il ministro Lupi tratta con l'Europa per proroga concessione autostradale

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 2 Agosto 2013 alle 18:43 | 0 commenti

ArticleImage

Comitato No Valdastico Nord - E' notizia di oggi che il Ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi sta trattando con l'Europa per ottenere una dilazione dei tempi della concessione autostradale della Serenissima Spa, affinchè possa essere trovato un accordo con Trento per il prolungamento dell'A31 Nord.

“E finora, allora, cosa è stato fatto? – si chiede il Comitato No Valdastico Nord per bocca di Renzo Priante - Era il 2006 quando la Comunità europea mise in mora l'ennesima proroga di una concessione autostradale che aveva già 50 anni, accordata dallo Stato per ‘permettere alla società di realizzare un tratto incompiuto della autostrada per il periodo strettamente necessario…’. Dopo sette anni siamo daccapo, senza uno straccio di accordo, ma con un progetto del 2012: mal fatto, al punto da essere rimaneggiato tre volte, senza adeguata pubblicità, impedendo così a cittadini e amministratori della Valle dell'Astico di esprimersi. Di più: il Cipe è arrivato lo scorso marzo a partorire un mostro giuridico, ovvero l'approvazione di un progetto Piovene-Valdastico ma solo al 40%, perchè la restante parte non la conosce nessuno, nemmeno il Cipe stesso, che approva quindi sulla fiducia”.

“Nel frattempo la società da pubblica è diventata, di fatto, privata, nelle mani di A4 Holding – evidenzia Priante -. E invece di trovare un'intesa con Trento, il presidente (leghista) della Serenissima accusava di boicottaggio la Provincia trentina, che, di fatto, non fa altro che rivendicare la propria autonomia sancita dalla Costituzione. Ora, scaduta la concessione autostradale, invece di prendere atto della propria inettitudine, la Serenissima non sa far di meglio che strusciarsi al ministro amico, affinchè implori l'Europa a non sanzionarci un'altra volta, 'perché – lo promettiamo - stavolta sarà quella buona, stavolta l'accordo con Trento ci sarà, stavolta l'autostrada si farà, stavolta il progetto sarà bellissimo e porterà sviluppo...'. Così affondiamo dentro le nostre bugie, mostrando l'immagine di un'Italia che non sa mantenere gli impegni e che cerca sempre scappatoie per favorire le proprie clientele”.

“Se fossimo in un Paese normale, serio – conclude Priante -, lo Stato avrebbe già messo a gara la concessione per incassare molto più di quello che la A4 Holding-Società Autostrade Bs-Pd paga oggi. Invece, per accontentare ancora una volta questa potente società privata, stiamo rinunciando a soldi che dovrebbero piuttosto essere destinati ad esempio a ridurre l'Imu, a favorire politiche di sviluppo e del lavoro e a costruire infrastrutture realmente utili per la collettività”.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network